MILANO, STADIO GIUSEPPE MEAZZA ‘SAN SIRO’ – Milan-Genoa 2-1, gol: Suso 3′, autogol di Alessio Romagnoli 56′ e Alessio Romagnoli 91′. Partita valida come recupero del campionato italiano di calcio di Serie A.
Con un pallonetto mancino di Romagnoli da fuori area nei minuti di recupero il Milan ha battuto (2-1) il Genoa e agganciato la Lazio in zona Champions. Missione compiuta per la squadra di Gattuso, che è andata in vantaggio dopo 4′, poi ha sofferto per un’ora fino al pareggio del Genoa, un’autorete dello stesso Romagnoli, generata da un pasticcio di Bakayoko, e infine ha trovato i tre punti.
Complice un’uscita di pugno avventata di Radu, che ha finito per regalare al difensore rossonero l’assist, dopo una serie di prodezze con cui aveva respinto gli assalti di Higuain e compagni. Grazie alla vittoria nel recupero della partita rinviata a metà agosto dopo il crollo del ponte Morandi, il Milan va a 18 punti, 2 in più dell’anno scorso a quest’ora, quando con Montella in panchina era ottavo.
Per tornare in Champions dopo cinque anni, ora ai rossoneri serve continuità, fra la trasferta di Udine e il big match con la Juventus, e dopo la sosta c’è lo scontro diretto con la Lazio. Il Genoa resta a 14 punti ma non è ridimensionato dalla prova di San Siro, dove tornerà sabato contro l’Inter, ma senza lo squalificato Criscito. La squadra di Juric è stata brava ad approfittare dei difetti del Milan, ed è sempre più aderente ai dettami tattici di Juric.
Il Milan invece prosegue la metamorfosi, alla ricerca della formula giusta: in una settimana passa dal 4-3-3 alle due punte, quindi alla difesa a tre, già utilizzata da Gattuso all’inizio della sua avventura rossonera con risultati rivedibili (ko a Rijeka, pareggio a Benevento). La sorpresa tattica è stata varata dopo il forfait di Biglia, che nella rifinitura in mattinata si è fermato per problemi a un polpaccio. Al posto del regista argentino c’è titolare per la prima volta in campionato Bakayoko, ancora deludente, a tratti disastroso nella gestione del pallone e ha la responsabilità del pareggio.
Biraschi e Gunter soprattutto nel primo tempo fanno una guardia attenta su Higuain e Cutrone, e l’argentino dopo mezz’ora dà segni di nervosismo perché è poco coinvolto dai compagni. Dopo 4′ Suso si inventa da solo l’1-0, con il suo solito movimento a rientrare e colpo mancino da venti metri (così ha segnato 9 delle ultime 11 reti in campionato) che fa fare brutta figura a Mazzitelli. Calhanoglu è evanescente nella posizione di trequartista, e la mediana del Genoa gioca decisamente meglio di quella rossonera, con Romulo e Zukanovic che ripetutamente creano insidie.
Al 23′ una deviazione di romagnoli neutralizza una girata di Piatek (a secco per la terza partita di fila), e talvolta il Milan si fa male anche da solo: al 36′ un retro passaggio di Bakayoko mette in difficoltà Donnarumma e al 39′ è il portiere a mostrare i suoi limiti con i piedi, ma in entrambi i casi non ne approfitta il Genoa, che al 40′ sfiora il gol con un colpo di testa di Romulo. Nella ripresa Bakayoko mette nei guai il Milan all’11’ con un retro passaggio in aria per Rodriguez che finisce per servire Kouamé, il cui cross è deviato in porta da Romagnoli.
Mentre Gattuso torna alla difesa a quattro inserendo Abate per Laxalt (18′), nell’altra porta brilla invece Radu, che si supera due volte su Higuain, poi su Kessie e Suso. Ma l’ultima uscita di pugno si trasforma in un assist per Romagnoli ed esplode la festa rossonera.
Le pagelle di Milan-Genoa 2-1
Milan-Genoa 2-1 (1-0). Milan (3-4-3): G.Donnarumma 6.5, Musacchio 6.5, Romagnoli 7, Rodriguez 6, Kessie 6, Bakayoko 4, Calhanoglu 5 (dal 38′ st Castillejo sv), Laxalt 5.5 (dal 18′ st Abate 5.5), Suso 6.5, Higuain 6, Cutrone 5.5. (25 Reina, 90 A.Donnarumma, 4 Mauri, 11 Borini, 12 Conti, 16 Bertolacci, 17 Zapata, 56 Simic, 77 Halilovic, 95 Bellanova). All.: Gattuso 6.
Genoa (3-5-2): Radu 5.5, Biraschi 6.5, Gunter 6, Criscito 5.5, Lazovic 6, Romulo 6.5 (dal 21′ st Veloso 6), Mazzitelli 5 (dal 33′ st Omeonga sv), Bessa 6, Zukanovic 5.5, Kouamé 6.5, Piatek 5.5 (dal 40′ st Pandev sv). (23 Russo, 25 Vodisek, 5 Lopez, 10 Lapadula, 18 Rolon, 26 Dalmonte, 32 Pereira, 45 Medeiros, 88 Hiljemark). All. Juric 6.
Arbitro: Pasqua di Tivoli 6.5. Reti: nel pt ‘4’ Suso; nel st 11′ Romagnoli (aut), 46′ Romagnoli Angoli: 7-2 per il Milan. Recupero: 0′ e 3′. Ammoniti: Criscito, Kessie, Veloso, Rodriguez per gioco falloso. Var: 0. Spettatori: 46.720 per un incasso di 1.146.233,76 euro.
** I GOL – 4′ pt: Suso si libera con un dribbling di Mazzitelli e dal limite lascia partire una conclusione mancina a fil di palo che piega le mani a Radu – 11′ st: retropassaggio di Bakayoko in area, Kouamé sulla destra è lesto a raccogliere la sfera per un tiro-cross che sbatte sulla gamba di Romagnoli e si infila a palombella sotto l’incrocio
– 46′ st: Radu esce all’altezza del dischetto di rigore e respinge di pugno, Romagnoli supera il portiere dal limite con un pallonetto dopo una mezza rovesciata al volo.
Gli highlights di Milan-Genoa 2-1
91′ il Milan ha vinto la partita all’ultimo assalto. Decisivo un gol di Alessio Romagnoli, che si è riscattato dopo l’autorete del momentaneo 1-1, in pallonetto. Il difensore centrale del Milan ha trasformato in oro una respinta incerta di Radu.
CAAAPIIIITAAAAANOOOOOOO!!!
ROMAGNOLI AL RESCATE!!! 2-1!! pic.twitter.com/wqQo1SxuRP— Sempre Milan (@SempreAcMilan) 31 ottobre 2018
83′ Genoa vicino al gol. Conclusione rasoterra di Lazovic, Donnarumma si supera e devia la sfera in calcio d’angolo.
71′ Kessie vicino al gol. Higuain perde palla ma sulla sfera arriva il centrocampista ivoriano. La sua conclusione è potente, ma centrale, e Radu riesce a deviarla in calcio d’angolo.
67′ – La reazione del Milan è affidata a Gonzalo Higuain. Il centravanti argentino si è liberato della marcatura avversaria e ha calciato con potenza ma non è riuscito a segnare perché Radu ha deviato in corner con i pugni.
56′ – Pareggio del Genoa. Cross di Kouame e deviazione decisiva di Alessio Romagnoli alle spalle di Gigio Donnarumma.
L’égalisation signée… Romagnoli ! #MIlanGenoa
pic.twitter.com/tMy0eju8yR— Genoa CFC France (@GenoaFrance) 31 ottobre 2018
47′ – Milan vicino al gol a inizio ripresa. La conclusione a rete di Gonzalo Higuain è stata deviata da Criscito e Radu ha evitato il gol con una parata prodigiosa.
45′ – Fine primo tempo. Il Milan è in vantaggio sul Genoa. Fino a questo momento, fa la differenza la rete segnata dall’ex Suso dopo appena tre minuti di gioco.
41′ – Donnarumma ha sbagliato il rinvio dal fondo e ha passato la palla a Lazovic ma il calciatore del Genoa non ha tirato in porta, ha crossato e ha sciupato una buona occasione da gol.
30′ Milan sfiora il raddoppio. Tiro potente di Calhanoglu, parata a terra di Radu. Il Milan è in pressing per trovare il secondo gol, quello della tranquillità.
15′ – Genoa sfiora il pareggio. Conclusione a botta sicura di Kouame e parata miracolosa di Gigio Donnarumma.
10′ – Milan sfiora il raddoppio. Patrick Cutrone si è liberato dalla marcatura di Zukanovic e ha calciato verso la porta del Genoa dal limite dell’area di rigore dei rossoblù. Il suo tiro è stato bloccato da Radu.
3′ – Gol del Milan. Suso ha segnato una rete splendida. L’attaccante nel giro della Nazionale Spagnola ha ricevuto palla da Calhanoglu e ha battuto Radu con un sinistro potentissimo dalla lunga distanza. E’ esploso San Siro.
Suso’s goal against Genoa [via @TVACM]pic.twitter.com/0DqL34uTdu
— Milan Eye (@MilanEye) 31 ottobre 2018
Milan (3-5-2): Donnarumma; Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Suso, Kessié, Bakayoko, Calhanoglu, Laxalt; Cutrone, Higuain. All. Gattuso Genoa (3-5-2): Radu; Biraschi, Günter, Criscito; Lazovic, Romulo, Mazzitelli, Bessa, Zukanovic; Kouamé, Piatek. All. Juric
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