MILANO – Milan-Roma, anticipo del venerdì della terza giornata del campionato italiano di calcio di Serie A. DOVE VEDERE MILAN-ROMA IN TV E STREAMING.
Milan-Roma sarà trasmessa venerdì 31 agosto 2018 dalle ore 20.30 in diretta tv esclusiva su Sky Sport; inoltre sarà possibile vedere la partita anche in diretta streaming grazie alla piattaforma SkyGo (solo per abbonati ai pacchetti sport e calcio di Sky) [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play].
Formazioni ufficiali
Milan (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Kessie, Biglia, Bonaventura; Suso, Higuain, Calhanoglu. All. Gattuso.
Roma (3-4-3): Olsen; Manolas, Fazio, Marcano; Karsdorp, De Rossi, Nzonzi, Kolarov; Schick, Dzeko, Pastore. All. Di Francesco.
Sarà Doveri di Roma l’arbitro di Parma-Juventus, anticipo della terza giornata di Serie A, in programma sabato, con inizio alle 20,30. Sampdoria-Napoli sarà diretta da Massa di Imperia, mentre per Bologna-Inter (sabato alle 18) è stato designato Di Bello di Brindisi. Milan-Roma, anticipo delle 20,30, sarà invece arbitrata da Guida di Torre Annunziata.
“Siamo un po’ rammaricati per come è andata la partita contro l’Atalanta, ma sollevati per avere rimediato. Alla fine è un punto guadagnato. Da questa partita dobbiamo assolutamente imparare, cercando di migliorare i numerosi errori commessi. E il titolo che mi piacerebbe leggere dopo la partita di San Siro è ‘Grande prestazione e grande risposta della Roma’”.
Così Eusebio Di Francesco, alla vigilia della trasferta in casa del Milan. L’allenatore dei giallorossi non ha voluto anticipare nulla riguardo al possibile cambio di modulo, dal 4-3-3 al 4-2-3-1, ma ha voluto precisare che “il sistema di gioco va a farsi friggere se i calciatori non mettono in campo cattiveria, determinazione, concentrazione e massima applicazione nel gioco di squadra. Ogni numero diventa relativo se non si gioca con queste caratteristiche. Non svelerò niente di come giocheremo ma, secondo me, viene sempre prima il concetto di squadra e non quello di singolo giocatore”.