MILANO, il punto sul calciomercato del Milan: Ibrahimovic, Ogbonna, Tevez, Dedè, Witsel – Adriano Galliani, massimo dirigente dei rossoneri, sta cercando calciatori di livello internazionale per rinforzare la rosa in vista degli impegni della prossima stagione calcistica.
In casa Milan tengono banco ancora Thiago Silva ed Ibrahimovic. Per il brasiliano c’e’ sempre l’interessamento di Barcellona, Manchester City e Paris SG, mentre per lo svedese c’e’ da registrare che sabato prossimo Adriano Galliani sara’ di nuovo a Parigi. Ufficialmente per seguire il torneo di tennis al Roland Garros, ma visto che sara’ presente anche Leonardo non e’ improbabile che venga approfondito il discorso del mega-investimento che il club della capitale francese e’ disposto a fare per Ibra.
Incontentabile Carletto Ancelotti: dopo aver reclutato Thiago Motta per il centrocampo lo scorso inverno, strappa al Napoli il Pocho Lavezzi e insidia Ibrahimovic e Thiago Silva per puntellare la difesa. Il suo Paris Saint-Germain vuole spaventare i grandi d’Europa e fare irruzione da gigante in Champions League. E intanto, diventa di proprieta’ qatariota anche la squadra di pallamano della capitale.
Per Lavezzi l’accordo con il Napoli sembra cosa fatta, 26 milioni piu’ cinque di bonus, 400.000 al mese di stipendio per l’attaccante. Ma l’affare potra’ essere ufficializzato soltanto dopo il 13 giugno, giorno di apertura ufficiale del mercato. L”’affaire” Ibrahimovic, al contrario del Pocho che era seguito da tempo come soluzione ideale per l’attacco, e’ arrivato come un fulmine a ciel sereno.
Il Psg cercava Thiago Silva, il brasiliano perno della difesa del Milan che diventerebbe pilastro a Parigi e in questa ricerca piuttosto ardua si e’ imbattuto in un Ibra di colpo piu’ disponibile di quanto non sospettasse. Non era lo svedese la priorita’ delle priorita’, tanto che la societa’ parigina non gli ha ancora fatto alcuna offerta concreta ma le garanzie di competitivita’ avanzate alla societa’ rossonera dallo svedese sono arrivate al momento giusto. Su Ibra, come su Thiago Silva e Pato, il Milan – secondo la convinzione di Parigi – e’ disposto a trattare.
Le informazioni che Ibra avrebbe chiesto al compagno di squadra francese Philippe Mexes sulla citta’ e le telefonate di Maxwell, dalla stagione scorsa sulle rive della Senna, confermano che lo svedese non esclude affatto un’avventura francese.
La strategia del Psg, dopo Lavezzi, prevedeva di perseguire la pista del ventiquattrenne Gonzalo Higuain, centravanti che vorrebbe lasciare il Real Madrid, ma l’opzione Ibra potrebbe cambiare la carte in tavola.
Se ne sapra’ di piu’ nei prossimi giorni, soprattutto adesso che Sara Errani ha conquistato la semifinale al Roland Garros e che Adriano Galliani avra’ un motivo in piu’ per tornare sulle tribune del tempio del tennis parigino. Potrebbe essere l’occasione per un ‘tete-a-tete’ con i proprietari qatarioti del Psg, che – anche loro incontentabili – hanno acquisito ieri anche il 100% del Paris Handball, la squadra di pallavolo della capitale che milita in prima divisione. Presidente della societa’ sara’ Nasser al-Khelaifi, l’uomo dello sceicco Tamim bin Hamad al-Thani, lo stesso che e’ capo del Psg, della tv al-Jazeera Sport e della Federazione Tennis del Qatar.
I rossoneri stanno sondando diverse piste per la difesa: piacciono Ogbonna del Torino e il nuovo astro nascente del calcio brasiliano Dedè.
Il Milan continua a corteggiare anche il trequartista Witsel e l’attaccante Carlos Tevez.