MILANO, STADIO GIUSEPPE MEAZZA – Finisce in parità 1-1 il derby tra Inter e Milan.
Primo tempo tutto di marca rossonera con Handanovic che tiene a galla i suoi con un paio di interventi prodigiosi, secondo più di marca nerazzurra con il Milan che con il passare dei minuti accusa la fatica.
Un risultato che, in ottica terzo posto, serve soprattutto alla Lazio impegnata domani sera contro il Pescara.
Stramaccioni mantiene così l’imbattibilità nei derby e festeggia l’intuizione Schelotto, decisivo appena entrato in campo mentre Allegri può essere contento per essersi tenuto alle spalle i rivali in classifica di un punto ma mastica amaro per l’occasione persa.
Le formazioni sono quelle annunciate con l’Inter che recupera Ranocchia e Cassano mentre Allegri preferisce De Sciglio a Constant. E’ proprio il giovane esterno ad avere la prima occasione del match al 7′ con un destro che esce di poco a lato della porta di Handanovic.
Il Milan con il passare dei minuti prende possesso del centrocampo. Al 17′ Balotelli scivola a pochi passi dal portiere nerazzurro mentre quattro minuti dopo è El Shaarawy a far esultare il popolo rossonero.
Palla filtrante di Boateng per il centravanti classe 1992 che infilza Handanovic con un preciso esterno destro sotto la traversa. L’Inter prova a reagire con un tiro di Cassano dalla distanza ma il pugliese non è preciso. E’ un fuoco di paglia perché, fra il 30′ ed il 32′ Handanovic deve compiere due interventi prodigiosi su Balotelli.
Il primo, letteralmente incredibile, su un violento colpo di testa il secondo su una conclusione ravvicinata. Il grande ex è scatenato ed al 39′ ci prova anche con una punizione dai 30 metri respinta di pugno dal portiere nerazzurro.
Prima della pausa di metà gara storie tese fra Montolivo e Cambiasso dopo un contatto ma Mazzoleni riesce a calmare gli animi senza dover far ricorso a provvedimenti disciplinari.