Mikhitaryan alla Roma: il figlio d'arte che ha cantato con Al Bano VIDEO Mikhitaryan alla Roma: il figlio d'arte che ha cantato con Al Bano VIDEO

Mkhitaryan alla Roma: il figlio d’arte che ha cantato con Al Bano VIDEO

Mikhitaryan alla Roma: il figlio d'arte che ha cantato con Al Bano VIDEO
Mkhitaryan canta con Al Bano VIDEO

ROMA – Henrix Mkhitaryan ha lasciato Londra e l’Arsenal per trasferirsi a Roma. Secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio la formula è quella del prestito con diritto di riscatto. Il centrocampista, capitano e miglior marcatore di tutti i tempi della nazionale armena, arriva in Italia dopo quasi 5 anni di Premier e diverse voci di mercato che lo volevano in Serie A già da diverso tempo. Si tratta di un’operazione di mercato svolta in gran segreto da Gianluca Petrachi che è riuscito a convincerlo ad abbracciare il progetto giallorosso.

Un giocatore vincente il cui palmares parla chiaro. Dai 4 campionati armeni ai 3 ucraini con Pyunik e Shakhtar, si passa alle due supercoppe tedesche vinte con il Borussia e ai successi con il Manchester United. Tra il 2016 e il 2017 vince una Community Shield, una coppa di Lega inglese e soprattutto la Uefa Europa League. Un centrocampista completo capace di fare più ruoli a centrocampo, dalla mezzala all’esterno offensivo.

Figlio d’arte, il padre Hamlet fu attaccante dell’Ararat, diventò calciatore a 14 anni, 7 anni dopo la morte del genitore. Trascorse l’infanzia in Francia a Valence, poi Armenia e Ucraina dove esplose nello Shakhtar Donetsk. Arrivò tra i “Minatori” nell’estate del 2010 e in 3 stagioni segnò 44 gol in 106 presenze con il picco di 29 marcature nel 2012-13. Venne notato dal Borussia Dortmund e atterrò in Germania alla corte di Jurgen Klopp tra alti e bassi la stagione successiva. Il terzo anno si consacrò con Thomas Tuchel in panchina e, alla sua ultima stagione in Germania prima del trasferimento in Inghilterra, segnò 23 gol in 52 partite e fornì 32 assist ai compagni. In Inghilterra la parabola comincia ad entrare nella fase discendente. Tra Manchester United e Arsenal diminuisce di stagione in stagione il numero di presenze e marcature. Dall’ottimo primo anno con i Red Devils (41 presenze e 11 gol) alle 22 presenze e sole 4 segnature con l’Arsenal nella stagione 2018-2019.

Alla Roma arriva in cerca di riscatto con un incredibile bagaglio di esperienze a trent’anni compiuti. Con l’italiano arriveranno a 8 le lingue parlate: ucraino, russo, tedesco, portoghese, francese e inglese. Italia che ha visitato l’ultima volta quest’estate quando si è sposato a San Lazzaro degli Armeni alla presenza di Al Bano, ospite d’onore, che ha duettato con il calciatore sulle note di Volare. (Fonte Agi).

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