SAITAMA (GIAPPONE), 02 SET – Parte con una vittoria in zona Cesarini l'avventura del Giappone di Alberto Zaccheroni nei gironi di qualificazione per i Mondiali di Brasile 2014.
La squadra campione d'Asia, priva di importanti giocatori infortunati come Keisuke Honda, Yuto Nagatomo e Kengo Nakamura, ha piegato per 1-0 la Corea del Nord, grazie a una rete di testa segnata dal difensore centrale Maya Yoshida, a coronamento di una ventina di minuti di assedio della porta nordcoreana. ''Hanno giocato una gara molto difensiva ed e' stato molto difficile per la punta Tanadori Lee muoversi in spazi stretti'', ha detto Zac, al termine del match nell'avveniristico Saitama Stadium 2002, sede del match rimasta 'in bilico' fino a ieri sera per l'arrivo del potente tifone 'n.12' della stagione. ''C'e' voluto un duro lavoro, ma e' stata una formidabile vittoria'', ha aggiunto l'allenatore romagnolo, imbattuto nelle 12 partite fin qui disputate sulla panchina dei Blue Samurai, a partire dallo scorso ottobre. ''I giocatori hanno lottato fino alla fine contro il muro avversario, ma la nostra pazienza ha pagato, anche se cominciavo a pensare che la palla non volesse piu' entrare'', ha detto ancora Zaccheroni riferendosi al secondo tempo, quando ci sono state due traverse piene colpite dai giapponesi ed una parata decisiva del portiere della Nazionale nordcoreana, sostenuta da migliaia di coreani pro-Pyongyang residenti in Giappone, con tanto di banda musicale di ottoni.
Quanto alle illustri assenze, ''ci sono stati dei sostituti e sono pienamente soddisfatto di quello che hanno fatto'', ha spiegato l'ex allenatore di Milan, Juve e Udinese.
''Non e' stata la piu' bella delle vittorie'', ha ammesso il capitano dei Blue Samurai, Makoto Hasebe, ma ''speriamo di regalare ai tifosi piu' divertimento nei prossimi incontri''.
I Samurai Blu sono inseriti nel gruppo C di qualificazione che include anche Uzbekistan e Tagikistan.