Mondiali Brasile, Dunga: “Umiliati, è colpa mia”. Ronaldo: “Melo eviti di venire in Brasile”

Pubblicato il 2 Luglio 2010 - 18:37 OLTRE 6 MESI FA

”Noi tutti siamo umiliati e proviamo una grande delusione. La responsabilità è mia: sono il primo responsabile ”. Lo ha detto l’allenatore del Brasile Carlos Dunga dopo l’eliminazione dal Mondiale.

“Il mio futuro? Il contratto dura quattro anni”, dice Dunga anche se scade comunque nel 2010 e quindi sarà più che probabile un suo allontanamente dalla Nazionale.

”Felipe Melo eviti di venire a trascorrere le ferie in Brasile”. E’ questo il commento a caldo di Ronaldo, fatto via Twitter sull’eliminazione del Brasile. Il Fenomeno ha infatti un contratto con una compagnia di telefonia mobile del suo paese per commentare il Mondiale in questo modo.

Al momento della rete del Brasile, per il provvisorio 1-0, l’ex interista aveva invece elogiato Melo per il passaggio a Robinho: ”Bel passaggio di Felipe Melo e ottima finalizzazione del genio Robinho. E’ un mio alunno che ha imparato bene”.

Un pianto a dirotto davanti alle telecamere di Tv Globo. E’ questo il Julio Cesar che ha provato a commentare a caldo, e fra le lacrime, la sconfitta del suo Brasile. ”E’ un risultato che nessuno si aspettava – ha detto l’interista piangendo – ma purtroppo nel calcio succedono queste cose, e bisogna sforzarsi di pensare che il mondo non finisce qui. Eravamo molto fiduciosi, parlavamo sempre dei risultati ottenuti da questo gruppo in tre anni e mezzo e invece ecco com’è andata a finire…”.

”Eravamo fiduciosi di conquistare l’hexa (il sesto titolo) – ha detto ancora Julio Cesar – invece andiamo a casa e dobbiamo farlo a testa alto. Il loro primo gol? Fra me e Felipe Melo c’è stato un attimo d’indecisione fatale, abbiamo sbagliato ma anche questo nel calcio succede…”.

”Ora sono triste, e non ho parole. Ma di quel che dice la gente non mi frega nulla”: è lo sfogo di Felipe Melo, dopo l’eliminazione del Brasile dal Mondiale e le polemiche sulla sua prestazione.

”Non mi frega se la gente viene allo stadio e grida contro di me – ha aggiunto il centrocampista della Selecao e della Juventus -. Chi sa di calcio sa quel che valgo. Ora ci vorrà qualche giorno per smaltire la delusione, poi sono felice di tornare alla Juve”.