Ciclismo mondiale in Australia, il belga Remco Evenepoel è il nuovo campione del mondo. Ha vinto per distacco la gara più attesa: la corsa in linea maschile.
Amaro in bocca per gli italiani. Anche se le aspettative non erano altissime. Il c.t. azzurro Davide Bennati aveva detto rassegnato: “Non partiamo come la squadra da battere e questo potrebbe essere un vantaggio”.
La gara élite dei Mondiali di ciclismo su strada si è combattuta a Wollongong in Australia con partenza alle 2 di notte n Italia.
Un tappone di 266,9 km con 3.945 metri di dislivello e 400 curve. E uno strappo al 14% da ripetere 12 volte.
Dopo la diretta tv, nella notte, la corsa è visibile in differita nella giornata di domenica.
L’Italia ai mondiali di ciclismo ha sorriso con Silvia Persico. Ha conquistato la medaglia di bronzo dietro l’olandese Annemiek Van Vleuten che ha coronato in Australia una stagione trionfale che l’aveva già vista dominare il Giro d’Italia, il Tour de France e la Vuelta di Spagna. L’argento è andato alla belga Lotte Kopecky.
Van Vleuten è riuscita nell’impresa nonostante la frattura ad un gomito subita nella cronometro a squadre, tanto da non poter alzare le braccia sul traguardo dove è arrivata da sola dopo aver staccato nel finale il gruppo inseguitore. La volata è stata vinta dalla belga davanti alla Persico. Elisa Longo Borghini ha chiuso al decimo posto.