Il Mondiale di pallavolo, al via sabato, vedra’ in campo 24 nazionali e si articolera’ in quattro fasi coinvolgendo dieci citta’. Un Mondiale che sara’ ricordato anche grazie ad una formula innovativa.
Meta’ delle squadre partecipanti, tutte le squadre piu’ forti, rimarranno in corsa per la vittoria e le medaglie sino alla vigilia delle semifinali. Ecco in dettaglio la formula.
Girone A – Milano: Italia, Giappone, Egitto e Iran. Girone B – Verona: Brasile, Spagna, Cuba, Tunisia. Girone C – Modena: Russia, Portorico, Australia, Camerun. Girone D – Reggio C.: Usa, Argentina, Venezuela, Messico.
Girone E – Torino: Bulgaria, Cina, Francia, Repubblica Ceca. Girone F – Trieste: Serbia, Polonia, Germania, Canada. Prima fase – Nella prima fase le 24 squadre partecipanti sono suddivise in 6 gironi da 4 (si giochera’ in sei sedi). Al termine della prima fase verranno eliminate 6 formazioni, passeranno alla fase successiva le prime 3 di ogni gruppo.
Seconda fase – Le 18 nazionali rimaste in gara verranno suddivise (in base ai piazzamenti della prima fase) nuovamente in 6 gironi da tre squadre. Si giochera’ in tre sedi (Catania, Milano, Ancona). Al termine della seconda fase verranno eliminate 6 formazioni, passerranno alla terza fase le prime 2 di ogni gruppo.
Terza fase – Le dodici squadre rimaste in gara saranno divise in 4 gironi da 3. Si giochera’ in due sedi (Roma e Firenze). Al termine della terza fase le vincenti di ogni raggruppamento giocheranno per i primi quattro posti, le seconde classificate per i piazzamenti dal 5/o all’8/o, mentre le terze classificate per quelli dal 9/o al 12/o.
Fase finale – Si giochera’ in tre citta’ diverse (Roma, Modena e Firenze), attraverso semifinali e finali che serviranno ad assegnare il titolo mondiale ed a stilare la classifica dal 1/o al 12/o posto.
Ai nastri di partenza Italia, Brasile, Russia e Usa sono le squadre favorite per la conquista del titolo mondiale.