Mondiali di scherma, fioretto donne: tripletta dell’Italia, oro a Di Francisca. Vezzali solo terza

Elisa Di Francisca

La campionessa stavolta non ha vinto, la mamma invece non puo’ perdere. Valentina Vezzali manca la finale mondiale e si presenta sul podio per il bronzo del fioretto in compagnia del figlio Pietro, 5 anni e un maglione nerazzurro. Sotto le volte e le vetrate maestose del Grand Palais di Parigi la pluricampionessa olimpica (3 ori) e iridata (5) sorride lo stesso dopo aver assistito alla finale tra le compagne azzurre Elisa Di Francisca e Arianna Errigo, che l’ha sconfitta in semifinale. Vince la prima, che non aveva ancora conquistato un titolo mondiale, l’Italia fa tripletta – oro argento e bronzo – e la coreana del sud Nam Hyun Hee e’ bronzo ex aequo con Vezzali.

Alla fine anche Pietro da’ una mano per tenere su il tricolore, dopo l’inno di Mameli e le lacrime. La gioventu’ chiede strada e se la prende, in un turbine di assalti sulla suggestiva pedana francese che porta tre italiane in semifinale. Prima Di Francisca supera l’intrusa Nam 15-12, poi e’ battaglia generazionale tra l’immensa Valentina, 36 anni, e Arianna Errigo, 22, oro mondiale a squadre nel 2009. La ragazza monzese va avanti, subisce una serie stordente di stoccate consecutive della ‘cannibale’, ma al momento decisivo riemerge forte e vince 15-10. Se e’ un passaggio di consegne si vedra’: l’anno scorso in Turchia fu Di Francisca a togliere il podio a Vezzali. La campionissima voleva Europei, Mondiali e Olimpiadi di Londra, ma il secondo obiettivo e’ saltato. Cosi’ come il primato di 6 ori iridati.

La finale e’ tirata, ma a prevalere e’ Di Francisca, 28 anni a dicembre, marchigiana di Jesi e delle Fiamme Oro della polizia come Vezzali. Finisce 15-11, con Errigo in corsa quasi fino al termine. Da notare che quest’ultima nei quarti aveva superato 15-10 la russa Shanaeva nonostante un lieve malore accusato in pedana. Prima di oggi il miglior risultato di Di Francisca erano un argento europeo e un bronzo mondiale. Se super Valentina ha preso solo il bronzo, il favorito del torneo maschile di fioretto e’ uscito al secondo assalto: Andrea Baldini, campione mondiale in carica, si e’ fatto sorprendere dal francese Victor Sintes. Poco piu’ avanti si e’ spinto Giorgio Avola, eliminato nei quarti. Eliminati invece al primo turno Andrea Cassarà e Valerio Aspromonte. ”L’arbitro di certo non mi ha aiutato – ha detto Baldini -, ma non voglio trovare alibi: ero in vantaggio 5-3 e non ho trovato la chiave”.

L’oro se l’e’ preso il tedesco Peter Joppich, che a 27 anni ha gia’ vinto quattro titoli mondiali. Il record di cinque vittorie del sovietico Aleksandr Romankov e’ ormai a un passo. Argento per il cinese Lei Sheng, superato 15 stoccate a 11. Bronzo a pari merito al giapponese Yuki Ota e allo statunitense Gerk Meinhardt (prima volta di un americano sul podio del fioretto). Da ricordare la premiazione della medaglia di bronzo di Alessio Sarri nella sciabola per disabili. Lui sul podio ci e’ salito con un allegro cappello.

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