ROMA – Il 4 marzo verrà ricordato come un giorno molto triste nella storia del calcio. Durante la notte, a causa probabilmente di un infarto fulminante Davide Astori, l’ex calciatore del Cagliari e della Roma diventato poi il capitano della Fiorentina, è morto mentre dormiva nella sua stanza d’albergo.
Le ultime ore di vita di Davide Astori erano trascorse come sempre. Non era accaduto nulla di strano: Astrori si era dimenticato le scarpe nella camera di Marco Sportiello, suo compagno di squadra, dove aveva trascorso la serata giocando con la playstation.
I due si sarebbero sfidati alla Play Station, poi il saluto: “Asto, ti sei dimenticato le scarpe”, avrebbe detto Sportiello a Davide, che avrebbe semplicemente risposto che le avrebbe prese la mattina seguente. La mattina però Astori non si è presentato dai compagni che, dopo aver creduto ad un semplice ritardo, hanno cominciato a bussare della camera 704 dell’Hotel “La di Moret”, e la mancata risposta avrebbe allertato l’allenatore Stefano Pioli, che una volta sceso giù in reception, avrebbe chiesto agli addetti di poter entrare nella camera con una chiave di servizio.