MotoGp in Qatar. Tra i due litiganti (Bagnaia e Martin) vince a sorpresa Fabio Di Giannantonio. Pecco secondo Marini terzo.
Podio tutto italiano a Losail. Martin in difficoltà, problemi di gomme. Lo spagnolo scivola nelle retrovie e perde una ottima occasione.
GRIGLIA I PARTENZA
Prima fila inedita con Marini affiancato dal sempre più sorprendente Di Giannantonio (2) e A. Marquez (3). In seconda fila altre tre Ducati: Bagnaiar (4),Martin (5), Zarco (6). Sei Rosse davanti alla Honda di Marc Marquez (7) e alle due Aprilia: quella di Vinales (8) e R. Fernandez (9). Ali decimo posto un’altra Aprilia: la moto di Espargaro..
Nove Ducati nei primi dieci posti. Un record. Accanto a Espargaro due Ktm:Binder ((11) e A. Fernandez (12). A seguire altre due Ducati ai lati di una Yamaha. Nell’ordine: Bezzecchi.(13), Quartararo (14), Bastianini (15). A seguire: Miller (16), Oliveira ((17), Morbidelli (18). Penultima fila: P. Espargaro (19),Mir (20), Lecuona (21). Fanalino di coda la Honda di Nakagami.
GARA MOLTO COMBATTUTA
Una prova molto combattuta fin dalla partenza. I piloti si sono trovati a fronteggiare un contesto molto difficile: da un lato le complessità della pista e dall’altro le temperature nelle quali i centauri hanno gareggiato. Il tutto condensato in 22 giri.
La gara partiva da un meno 7 di Martin dal piemontese. Bagnaia dunque doveva partire bene e cercare di guadagnare terreno nei confronti del suo rivale. Cosa che ha fatto migliorando la sua classifica nettamente. Due soli i ritirati: A. Espargaro e Lecuona.
ORDINE DI ARRIVO
1. Di Giannantonio 2. Bagnaia 3. Marini 4. Vinales 5. Binder 6. A. Marquez 7. Quartararo 8. Bastianini 9. Miller 10. Martin 11. Marc Marquez 12. Zarco 13. Bezzecchi 14. Mir 15. A Fernandez.
CLASSIFICA PILOTI
Bagnaia 437,Martin 416, Bezzecchi 326, Binder 268, Zarco 204, A. Espargaro 198, Marini 194, Vinales 192, Quartararo 167, A. Marquez 165, Miller 163, Di Giannantonio 134, Morbidelli 93, M.Marquez 89, Bastianini 84.
CALENDARIO
Domenica prossima la MotoGP chiude a Valencia (Spagna) il Mondiale 2023 su un circuito iconico, il Riccardo Tomo, lungo 4,005 km con 14 curve ed un rettilineo di 876 metri. Qui Bagnaia ha stabilito il record (1:31,042)nel novembre 2021; primato che tutt’ora gli appartiene.