MotoGP, ottava prova (su 20) nell’autodromo olandese di Assen prima del lungo stop estivo . La MotoGP tornerà nel primo weekend d’agosto (Gp di Gran Bretagna).
Nel frattempo c’è quest’ultimo atto nei Paesi Bassi (domenica 25, ore 14). E il tema sportivo è intrigante. Tre piloti in vetrina: Bagnaia, Martin, Bezzecchi.
BAGNAIA ( Ducati) – Pecco Bagnaia ad Assen si sente a casa. È la sua pista. Nel 2016 ha colto la prima vittoria iridata in Moto3. Tre volte poi è salito sul podio olandese, sempre da vincitore. Se un anno fa la gara olandese è stata quella del rilancio, quest’anno Bagnaia vola sulle ali dell’entusiasmo, primo in classifica con 160 punti. Qui ad Assen Pecco ha dato sempre il meglio. Batterlo sarà una impresa complicata.
MARTIN (Pramac) – Lo spagnolo della scuderia satellite è in gran spolvero. In Germania ha vinto dopo un weekend perfetto. È alle spalle di Bagnaia con 1 vittoria significativa, dopo 2 bei podi ( Le Mans e Mugello). Ma è tutta la stagione che va forte. Lo dimostrano le 6 gare di fila a podio(Sprint e Gp). Libero da infortuni ( quello in Portogallo 2021 gli ha fatto persino considerare il pensiero di smettere) si sta rivelando un pilota affidabile. Oltretutto ha giurato fedeltà alla Pramac anche per il 2024.
Bezzecchi (VR46) – Sulla carta il Bez è il più svantaggiato nella corsa al titolo ma il potenziale della sua moto e’ sotto gli occhi di tutti. Oltretutto lo testimoniano le due esaltanti vittorie di Marco in questa prima parte. Ha vinto in Argentina e a Le Mans. Soprattutto a Le Mans (14 maggio) ha sfoderato una prova maiuscola, davanti a Martin (2) e Zarco (3).Il riminese del team di Valentino Rossi paga ancora qualcosa in termini di esperienza ma il suo talento è indubbio.
Il circuito olandese di Assen è soprannominato “l’Universita’ delle due ruote” ma anche la “Cattedrale della velocità”. Il tracciato (4.555 metri, 18 curve) è stretto, con rapidi cambiamenti di direzione. Si possono raggiungere i 320 km/h. Previsti 26 giri per un totale di 118,1 km.
Bagnaia 160, Martin 144, Bezzecchi 126, Zarco 109, B.Binder 96, Marini 89, Miller 79, Quartararo 57, A.Espargaro 55, Vinales 53, A.Marquez 52, Morbidelli 50, Rins 47, A.Fernandez 36, Di Giannantonio 34, Oliveira 27, Nakagami 26, Bastianini 16, M.Marquez 15.
Sky trasmetterà in diretta il GP d’Olanda (ore 14), telecronista Guido Meda, commento tecnico di Mauro Sanchini. Prima e dopo la gara va in onda la rubrica di approfondimento “Paddock Live” condotto dalla giornalista di Sky Sport 24, Vera Spadini.