MotoGp. Trionfo Bagnaia in Giappone davanti al leader spagnolo Jorge Martin. Ora la vetta è a soli dieci punti. Marquez sul podio, Bastianini quarto. Dunque poker Ducati. A quattro Gp dalla fine del Motomondiale i giochi sono apertissimi, tutto può succedere.
Il duello iridato Martin-Bagnaia è ormai un thrilling. Con una certezza: dominio da record della Ducati. In casa Honda è stato quasi imbarazzante: 7 Rosse davanti a tutti nella Sprint di sabato, nella gara lunga di domenica mattina ( ore 7 in Italia) c’è stato il pokerissimo della Rossa.
L’alfiere della Ducati ha dato dimostrazione di forza e talento cristallino. Già alla partenza Bagnaia ha passato Acosta e si è portato in prima posizione. Al quarto giro Acosta scivola in curva e il pilota spagnolo deve dire addio alla gara.
Al settimo giro cade anche Fernandez. Poi prime gocce di pioggia e nei box si preparano le gomme per la gara da bagnato. Metà corsa se ne va così. Pecco controlla con sapienza tattica . A 5 giri dalla fine Marquez compie il suo giro veloce. Martin cerca di ricucire ma al penultimo giro Bagnaia scappa via definitivamente. Morale: Bagnaia ha guadagnato ulteriori punti nella lotta al mondiale con una gara dominata dalla prima curva . Martin ha limitato i danni.
A fine gara il piemontese, felice come una Pasqua, ha ammesso:” Si, sono super felice. Ho guadagnato 11 punti in questo fine settimana. Oggi Martin era molto veloce ed io ho cercato di gestire. I primi 10 giri sono stati incredibili, ora pensiamo alla prossima gara cercando di continuare così con la stessa strategia”.
A 4 appuntamenti dal termine del mondiale, con 148 punti in palio, i giochi sono francamente molto aperti visto che Martin è leader del campionato con 392 punti e Bagnaia insegue a 382 punti. Dunque è una lotta incerta e sul filo del rasoio. Molto interessante anche la battaglia per il terzo posto iridato con Enea Bastianini che ha 2 punti di margine su Marc Marquez.
Martin punti 392, 2. Bagnaia 382, 3. Bastianini 313, 4. Marc Marquez 311, 5. Binder 183, 6. Acosta 181, 7. Vinales 163, 8. Morbidelli 136, 9. Bezzecchi 134, 10. Di Giannantonio 134.
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