Mourinho, dramma da Barcellona: ora pensa all'addio

MADRID, 23 GEN – E' sempre piu' psicodramma alla corte di Jose' Mourinho a Madrid, dopo i fischi al tecnico di parte dei tifosi madridisti ieri al Bernabeu, nonostante la vittoria 4-1 sull'Athletic Bilbao, le critiche della stampa, le tensioni con lo spogliatoio: secondo la tv Intereconomia l'uomo di Setubal, stufo, avrebbe deciso di lasciare Madrid a fine giugno.

Vero? Guerra psicologica? Mourinho e' un esperto in messaggi trasversali. A gennaio dell'anno scorso, reduce dalla umiliante manita 5-0 contro il Bara, in piena guerra interna con l'allora direttore generale argentino del Real Jorge Valdano – ha subito ricordato l'edizione online di 'As' – il portoghese ''aveva fatto correre la voce che avrebbe lasciato in giugno''. La mossa aveva avuto successo.

Il presidente Florentino Perez gli aveva rinnovato la fiducia e a fine stagione aveva silurato Valdano e dato pieni poteri a Mourinho. La situazione oggi sembra piu' complicata. Il Real e' primo in Liga davanti al Barcellona, ma l'ennesima sconfitta in casa contro gli uomini di Pep Guardiola la settimana scorsa in Copa del Rey, il brutto gioco dei madridisti e la tempesta suscitata dall'aggressione di Pepe a Messi hanno provocato una mezza-rivolta di stampa e tifosi.

Anche i giornali piu' vicini al Real Madrid come 'As' e 'Marca' hanno attaccato il portoghese. 'Marca' ha parlato di ''massima tensione'' nello spogliatoio e ieri ha riferito di uno scambio duro durante l' allenamento di venerdi' fra Mou e i 'senatori' spagnoli del club, Iker Casillas e Sergio Ramos. Una indiscrezione che avrebbe fatto infuriare ulteriormente Mourinho. Nei siti dei giornali intanto continuano ad arrivare i messaggi anti-Mou di tanti tifosi 'blancos', che chiedono la partenza di tutto il ''clan portoghese''.

Ieri Mourinho ha risposto alle contestazioni del dopo partita contro i catalani mandando in campo in Liga contro l'Athletic Bilbao una formazione aggressiva, con Granero, Kaka', Ozil, Benzema, Ronaldo. Pepe invece e' stato mandato in tribuna. I baschi hanno retto per tutto il primo tempo. Poi, grazie anche all'arbitro, che ha concesso due rigori al Madrid segnati da Ronaldo e espulso un difensore basco, dimenticandosi un rigore per l'Athletic e un rosso a Lass, il Real ha 'goleado' 4-1.

Gioco d'attacco e risultato hanno dato un po' di ossigeno alla squadra e a Mourinho prima del ritorno di Coppa, mercoledi' al Camp Nou. Ma i fischi che parte del pubblico ha rivolto a Mou anche alla fine della partita hanno irritato il portoghese. ''Vive i giorni piu' difficili da quando e' arrivato''dice Sport, che parla di ''tensione al limite''.

In conferenza stampa Mourinho ha giocato a fare l'indifferente. ''C'e' sempre una prima volta'' ha detto dei fischi: ''qui hanno fischiato perfino Zidane e Ronaldo, chi sono io….''. ''Non sono nato madridista, ha aggiunto: non ho chiesto di venire, e' stato il Real a chiedermelo''. Oggi le 'indiscrezioni' di Intereconomia: ''se ne andra' a fine stagione – hanno detto all'emittente fonti vicine al portoghese -, ovvero il 30 giugno''.

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