Perché Genny ‘a carogna ha preso il Daspo? Maglietta Speziale, cancelli scavalcati

Perché Genny 'a carogna ha preso il Daspo? Maglietta Speziale, cancelli scavalcati
I capi tifosi del Napoli sopra i cancelli allo stadio Olimpico

NAPOLI – Perché Gennaro De Tommaso (alias Genny ‘a carogna) ha preso il Daspo? Per la maglietta che incitava alla violenza e perché aveva scavalcato i cancelli. Sono stati in tanti a chiedersi quali sono le motivazioni che hanno portato alla squalifica di 5 anni dagli stadi italiani per il capo ultras del Napoli.

Ufficialmente a Gennaro De Tommaso il Daspo è stato notificato perché responsabile della violazione delle regole su “striscioni o cartelli incitanti la violenza o recanti ingiurie o minacce” (per la maglietta che inneggia ad Antonino Speziale, condannato per l’omicidio per l’ispettore di Polizia Filippo Raciti) e lo “scavalcamento e invasione di campo in occasione di manifestazioni sportive”.

In sostanza per la scritta sulla maglia e per avere abbandonato il settore dei napoletani. Per quest’ultima violazione è responsabile anche Massimiliano Mantice per il quale il Daspo è della durata di tre anni. I due tifosi erano stati ripresi dalle telecamere mentre erano seduti sulla cancellata che separa gli spalti dal campo di gioco nel corso della finale di Coppa Italia.

Le immagini di Genny a cavalcioni sulla cancellata della curva a domare i “suoi” tifosi inferociti e poi scendere sul terreno a parlamentare con il capitano del Napoli Marek Hamsik, dirigenti dei club ed addetti alla sicurezza per dare l’ok allo svolgimento della partita, hanno fatto il giro del mondo.

Sorge un dubbio però rileggendo queste motivazioni: se insieme ad Hamsik c’erano anche addetti alla sicurezza e i tifosi napoletani stavano commettendo delle violazioni delle norme sportive, perché nessuno è intervenuto in diretta?

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