Nathan Van Hooydonck, il ciclista fuori pericolo dopo il malore al volante

Il corridore è all'ospedale di Anversa. Fortunatamente non ha danni neurologici.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Settembre 2023 - 16:13 OLTRE 6 MESI FA
Van Hooydonck

foto ANSA

Nathan Van Hooydonck, ciclista della Jumbo-Visma classe 1995, è fuori pericolo dopo il malore improvviso mentre era a bordo della sua auto a Kalmthout, in Belgio. Il corridore è all’ospedale di Anversa, dove è stato tenuto in coma farmacologico, ed è stato sottoposto a Tac e risonanza per evidenziare possibili problemi neurologici, fino a questo pomeriggio quando i medici l’hanno svegliato. Fortunatamente il belga non ha danni neurologici.

Van Hooydonck, malore improvviso in auto 

L’incidente è avvenuto intorno alle 8,30 di questa mattina, quando la macchina con a bordo il ciclista ventisettenne con la moglie, era ferma con semaforo rosso all’incrocio tra Dorpsstraat e Kapelsesteenweg, nel centro di Kalmthout: all’improvviso Van Hooydonck si sarebbe accasciato sul volante schiacciando l’acceleratore e per questo la macchina avrebbe attraversato l’incrocio tagliando la strada alle macchine che sopraggiungevano.

Secondo il quotidiano belga, le condizioni del ciclista sarebbero apparse subito gravi ed è stato rianimato sul posto dai soccorritori e portato in ospedale in condizioni gravissime. Nell’incidente in cui sono rimaste coinvolte altre 5 vetture, sono state soccorse altre 3 persone, tra cui un bambino, che fortunatamente non hanno subito ferite importanti. 

Il racconto di una testimone

Una testimone dell’incidente ha raccontato: “Sono subito andata alla Range Rover nera. Ho visto che lì dentro c’era una donna e ho subito cercato di rassicurarla. Per soccorrere la donna sono subito arrivati due assistenti sociali della polizia. Poi sono tornata alla macchina per vedere come stava l’uomo. Penso che abbia avuto un attacco epilettico o qualcosa del genere. Abbiamo subito iniziato a rianimarlo e quando sono arrivati i soccorsi sono andato a vedere se potevo fare qualcosa ad altre persone”.