La Nazionale chiama Buffon per convincerlo a giocare gara di addio La Nazionale chiama Buffon per convincerlo a giocare gara di addio

La Nazionale chiama Buffon per convincerlo a giocare la gara di addio

La Nazionale chiama Buffon per convincerlo a giocare  gara di addio
La Nazionale chiama Buffon per convincerlo a giocare la gara di addio
Ansa

TORINO – Una chiamata per convincere Gigi Buffon a dare l’addio anche alla Nazionale [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play]. Il commissario straordinario della Figc, Roberto Fabbricini e il neo ct Mancini sono già al lavoro: “Volevo chiamare Buffon e parlarci per l’amichevole di Torino – ha ammesso il primo intercettato a margine del Premio Bearzot oggi al Coni – per dirgli che lo vorrei lì con la squadra in qualche modo. Non l’ho trovato, sono stato impegnato anche io qualche giorno, ma appena possibile lo chiamerò e credo che lo stia facendo anche Mancini, che oggi è a Milano ma sta tornando a Roma”.

Domani ci sarà un incontro Fabbricini-Mancini per definire lo staff. Si e’ dimesso il medico azzurro, professor Castellecci, ultimo della pattuglia dei campioni del mondo 2006. “Dobbiamo rispettare le decisioni di Buffon, ma vorrei che Gigi non mancasse il 4 giugno, in qualunque veste. È il suo stadio e la sua città e vorrei venisse festeggiato anche con la casacca azzurra”.

Il tempo stringe e la volontà di vedere Buffon contro l’Olanda per un’ultima volta in azzurro, nella città che lo ha adottato per 17 anni di Juventus, è forte. “L’importanza di Buffon non è tanto averlo in campo con la maglia col numero 176 (tante quante sono le presenze del portiere con l’Italia, record assoluto in azzurro, ndr), quanto averlo per quello che ha rappresentato per la Nazionale: un capitano di lungo corso come lui. Se poi gli impegni che ha assunto o le volontà che lui ha sono diversi… ma vogliamo sentirlo anche per chiarire e capire bene il significato delle dichiarazioni che ha fatto”.

Il riferimento è alla conferenza stampa di saluti: “Il 4 giugno non indosserò la maglia dell’Italia con l’Olanda – aveva detto Gigi – Non ho bisogno di altri attestati di stima e affetto o celebrazioni varie”.

Per quanto riguarda gli impegni invece, indipendentemente dall’azzurro, il futuro di Buffon parla sempre più francese. A Parigi si parla di un biennale di circa 4 milioni netti a stagione al Psg, la cui proprietà (la ricchissima famiglia del qatariota Nasser Al-Khelaïfi) avrebbe offerto al portiere carrarese anche un ruolo di testimonial nel Mondiale che si giocherà in Qatar nel 2022. E Buffon potrebbe trasferirsi nella capitale francese già tra mercoledì e giovedì per firmare.

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