La Nazionale di Spalletti (sabato 14 ottobre, ore 20.45, diretta Rai 1) affronta Malta, al San Nicola di Bari, gara ufficiale sulla strada delle qualificazioni europee.
E non è una partita come le altre. L’atmosfera che si è creata attorno agli azzurri non è delle più facili. Il caos che si è creato con l’incubo delle scommesse ( l’inchiesta va avanti ) ha trasformato la gara di Bari in un rebus.
Comunque la nazionale italiana deve vincere per spazzare ogni dubbio, ogni ombra. È necessario andare oltre lo shock. Il pronostico la dice facile, gli umori la complicano. Con Malta c’è da scrollarsi di dosso le ansie del caso scommesse che vede indagati 2 azzurri ( Tonali e Zaniolo ); in più si è aggiunta l’assenza di Chiesa bloccato dopo un consulto medico. Non ci sarà nemmeno con l’Inghilterra ( martedì 17 ottobre a Wembley).
Più confortanti le notizie su Mattia Zaccagni ( infortunato alla caviglia ) rimasto a Coverciano. Piove sul bagnato: Spalletti ha dovuto rinunciare anche a Immobile e Retegui ed inventare un attacco che dia garanzie.
Dice Spalletti: ”Non possiamo rimanere incastrati in questo caos generato dalle scommesse. Dobbiamo liberarcene e andare oltre. Abbiamo avuto tutto il giorno per analizzare la cosa, con il senso di dispiacere, di smarrimento che si porta dietro. Ma poi la cosa va lasciata fuori: bisogna andare ad agire”.
LA PROBABILE FORMAZIONE
Donnarumma, Darmian, Mancini, Bastoni, Dimarco; Barella, Locatelli, Bonaventura; Berardi, Raspadori, Kean,. In panchina: Meret, Vicario, Biraghi, Di Lorenzo, Scalvini, Acerbi, Frattesi, Cristante, Udogie, El Shaarawy, Scamacca, Orsolini. Indisponibili: Provedel, Pellegrini, Zaccagni, Chiesa, Immobile, Retegui, Gnonto, Gatti.
CLASSIFICA DEL GRUPPO C
Inghilterra punti 13, Italia , Ucraina e Macedonia 7, Malta 0. Gli azzurri hanno disputato una partita in meno. Restano 4 partite per le qualificazioni: 2 in ottobre Malta e Inghilterra, 2 in novembre:Macedonia e Ucraina.