Nazionale nei guai, Donnarumma salta le partite contro Grecia e Bosnia per infortunio Nazionale nei guai, Donnarumma salta le partite contro Grecia e Bosnia per infortunio

Nazionale nei guai, Donnarumma salta le partite contro Grecia e Bosnia per infortunio

Nazionale nei guai, Donnarumma salta le partite contro Grecia e Bosnia per infortunio
Nazionale nei guai, Donnarumma salta le partite contro Grecia e Bosnia per infortunio. Foto ANSA/DANIEL DAL ZENNARO

MILANO – Niente Nazionale per Donnarumma. La stagione di Gianluigi Donnarumma si è conclusa con un infortunio che lo costringerà con ogni probabilità a saltare i prossimi due impegni con la Nazionale, le sfide di qualificazione all’Europeo dell’8 giugno contro la Grecia e dell’11 contro la Bosnia Erzegovina. Il portiere del Milan, che ieri si è fatto male dopo circa venti minuti dell’ultima partita di campionato contro la Spal, oggi si è sottoposto a degli esami strumentali che hanno rilevato una lesione del muscolo bicipite femorale della coscia destra, come rende noto il club rossonero. Un infortunio che in genere ha diagnosi di 3-4 settimane.

Milan fuori dalle coppe europee? Il Torino ci spera ancora…

“Siamo arrivati al settimo posto con 63 punti, negli ultimi 14 anni solo un’altra volta ci sono voluti 64 punti per andare in Europa”. C’è la soddisfazione di aver visto il Torino aver disputato una buona stagione, ma anche il rammarico per la qualificazione europea mancata di un soffio nelle parole di Urbano Cairo, che non si esprime sulla possibilità di una esclusione del Milan dall’Europa League per il fair play finanziario.

“Vediamo, non voglio esprimermi adesso, è una cosa che conosco ma non così bene – dice il patron granata al termine della vittoria con la Lazio – non ho visto le carte, preferisco non fare affermazioni”.

Il pensiero va già alla prossima stagione. “Non dobbiamo fare molte cose, l’obiettivo è tenere i migliori per fare un paio di innesti, forse tre”, rivela Cairo, che promuove anche i giocatori della rosa quest’anno meno utilizzati. “Zaza in almeno dieci squadre sarebbe titolare e da noi non lo è stato – osserva – lo stesso Iago è stato a volte in panchina” (fonte Ansa).

Gestione cookie