Nazionale, i calciatori al Celio per la seconda dose del vaccino. Poi al Quirinale da Mattarella. Una delegazione di giocatori della Nazionale italiana, oggi rientrati a Roma dopo la vittoria alla finale di Wembley, è andata a vaccinarsi per il richiamo all’ospedale militare del Celio. Ad accoglierli anche il Commissario per l’Emergenza Covid, Francesco Figliuolo, che ha detto: “Quando l’Italia fa squadra vince”. Tra i calciatori presenti, Andrea Belotti e, per lo staff, Daniele De Rossi e Alberico Evani.
Francesco Figliuolo: “Questo è l’esempio dell’Italia che vince”
“Questo è l’esempio dell’Italia che vince, con i vaccini possiamo uscire dalla pandemia. Qui abbiamo parte dei nostri campioni d’Europa, Belotti Jorginho Raspadori. E per lo staff, De Rossi ed Evani”, ha aggiunto il Commissario Francesco Figliuolo al Celio, al fianco dei calciatori della Nazionale, sottolineando anche l’impegno della Difesa nel contrasto al coronavirus e l’importanza del policlinico militare romano.
La Nazionale lascia l’hotel per dirigersi al Quirinale
Verso le 16 l’Italia ha lasciato il Parco dei Principi, l’hotel che ha ospitato gli azzurri, per dirigersi al Quirinale dove alle 17 incontrerà il presidente della Repubblica Mattarella. A seguire, verso le 18, direzione Palazzo Chigi dal premier Draghi.
Roberto Mancini ringrazia Mattarella: “E’ la vittoria di tutti gli italiani”
“Grazie Presidente, è una vittoria da dedicare a tutti gli Italiani!”. Così Roberto Mancini, ct degli azzurri campioni d’Europa, ha ringraziato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, rispondendo su Twitter a un messaggio del Quirinale che ieri sera, dopo la finale vinta contro l’Inghilterra, esprimeva “grande riconoscenza” all’allenatore “e ai nostri giocatori hanno ben rappresentato l’Italia e hanno reso onore allo sport”.