Nazionale, ufficiale: esonerato Ventura. Tavecchio non si dimette, chiederà la fiducia

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Carlo Tavecchio (foto Ansa)

ROMA –  Carlo Tavecchio non si dimette da presidente della Figc. Ed è ufficiale l’esonero di Ventura. Queste le prime notizie che filtrano dalla riunione della Federcalcio dopo la disfatta con la Svezia e la mancata qualificazione al Mondiale. Tavecchio lunedì presenterà il suo programma al consiglio federale e chiederà la fiducia: “Abbiamo pensato ad orizzonti di allenatori importanti e vedremo, possibilmente, di portarli a termine. Ho convocato un consiglio federale per lunedì, dove esporrò un programma tecnico-organizzativo e delle proposte collegate anche ad alcune leghe. Presenterò questa proposta in modo che il consiglio discuterà su questo”.

“Tavecchio ci ha comunicato che non intende dimettersi dalla presidenza della Figc: noi pensiamo che non si possa non ripartire dalle elezioni” ha detto Damiano Tommasi, presidente dell’Assocalciatori, lasciando la Federcalcio mentre era ancora in corso il vertice delle componenti convocato da Tavecchio, dopo la mancata qualificazione dell’Italia al Mondiale.

“Noi pensiamo che non si possa non ripartire dal rinnovo delle cariche. Andare ad elezioni con una progettualità più credibile, con nuove persone, non si risolvono i problemi del calcio italiano con l’esonero del ct. Altrimenti si continuerà a rigirare la stessa minestra che è rimasta indigesta a parecchi. Ancelotti? Non lo so, noi siamo andati via e non abbiamo voluto sentire altro. Qualsiasi progetto passa da un passo indietro di tutto il consiglio federale, in un paese normale succede questo”. “La mia prima domanda – ha raccontato il presidente Aic, parlando del vertice dopo il flop Mondiale – è stata sulle dimissioni, le altre componenti non hanno chiesto nulla, non abbiamo voluto sentire altro. Mi sembra non ci sia la volontà di ripartire da zero. Vedremo nel prossimo consiglio federale”.

Tavecchio a sua discolpa oggi pomeriggio ha portato questi temi: il bilancio in attivo della Figc, il peso dell’Italia nelle cariche internazionali, la Var, la scelta condivisa da tutti di Ventura. Ma resta, come un macigno, il fallimento mondiale.

Questo pesa, rischia di trascinare a fondo tutta la dirigenza federale. Proverà a giocarsi l’ultima carta, disperata: un ct vero, uno come Ancelotti. Ma forse non avrà tempo, lo stesso Ancelotti vuole un ricambio in Figc. Se dovesse andar male con Ancelotti Tavecchio potrebbe puntare su Ranieri, molto apprezzato dai tifosi dopo l’impresa con il Leicester.

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