ROMA – Ben 600 milioni per un calciatore. Quando Bale e Pogba furono pagati poco più di 100 si disse che il calcio aveva superato ogni limite. Adesso, in un colpo solo, il limite può essere superato di 5 volte… Neymar dal Barcellona al Paris Saint-Germain è la trattativa del secolo, l’affare più costoso di sempre. E Neymar è il giocatore sta appunto per portare il calcio oltre ogni limite. A Parigi sono certi che nelle prossime ore arriverà l’annuncio ma l’operazione può costare più dei 562 milioni di euro previsti.
Oltre mezzo miliardo di euro. Questa somma incredibile per il passaggio di Neymar al Psg è il risultato di un’addizione che annovera i 222 milioni della clausola rescissoria, i 40 milioni della commissione che intascherebbe il padre/agente del calciatore e i 60 milioni lordi d’ingaggio (30, al netto, per il giocatore rispetto ai 9.5 attuali) che il club ha messo a budget per la durata quinquennale del contratto. Totale: 562 milioni di euro. Dove arriveremo? Una cifra che un domani verrà superata, ne siamo certi…
I 562 milioni di euro però potrebbero non bastare ancora e la cifra rischia di variare ancora. La ragione? Aggirare anzitutto il Fair Play finanziario della Uefa ed evitare che Neymar possa avere problemi con il Fisco spagnolo considerato che, tecnicamente, dovrebbe essere lui stesso a versare al Barcellona l’intera cifra della clausola per chiudere il proprio rapporto contrattuale.
E allora ci sono due condizioni importanti emerse in queste ore: la prima, inserire anche una contropartita tecnica nella trattativa oltre al pagamento della clausola. Ma qualora il Paris Saint-Germain non volesse privarsi di alcun calciatore concedendolo a una diretta avversaria in Champions, non vi sarebbe altra strada che mettere in conto un ulteriore esborso: ai 222 milioni della clausola rescissoria andrebbe aggiunto la restante parte della somma in tasse per una somma che arriverebbe a 300 milioni di euro sforando così i 600 milioni di euro. A versarla sarebbe la Qatar Sports Investment, la società della famiglia reale del Qatar che controlla il Psg, che ‘giustificherebbe’ l’operazione facendo di Neymar l’ambasciatore del Mondiale che nel 2022 si terrà in Qatar.