Novak Djokovic, non vaccinato, andrà comunque agli Australian Open. Lo ha annunciato lo stesso tennista serbo dicendo di aver ottenuto un’esenzione.
“Ho trascorso del tempo fantastico con i miei cari durante la off-season – ha scritto Djokovic su Instagram – e oggi sto andando in Australia con un permesso di esenzione”.
Il tutto ha naturalmente scatenato diverse polemiche all’estero e anche in Italia. Ovviamente anche sui vari social.
Marco Berruto (Pd): “Uno scandalo clamoroso”
“La notizia dell’esenzione dal vaccino a Djokovic è uno scandalo clamoroso, un precedente dalla pericolosità inaudita e merita soltanto il disgusto di tutti gli sportivi che credono nel rispetto delle regole”. Lo scrive su Twitter Marco Berruto, responsabile Sport della segreteria nazionale del Pd.
L’assessore alla Salute del Lazio D’Amato: “Un pessimo esempio”
“Il tennista Novak Djokovic è sicuramente un grande atleta, ma anche un pessimo esempio nel contrasto alla pandemia. Pur di non vaccinarsi e grazie alla ricchezza e la notorietà si inventano pseudo esenzioni. Djokovic è un cattivo maestro e come al solito a pagarne le conseguenze saranno i più deboli e i meno istruiti. La vaccinazione rappresenta uno degli strumenti più importanti nel ridurre le diseguaglianze socioeconomiche nell’incidenza e negli esiti post infezione”. Lo dichiara l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.