Novara; tutto pronto per ritorno in A dopo 55 anni

NOVARA, 10 SET – Il grande momento e' finalmente arrivato: domani, 55 anni dopo l'ultima partita, il Novara torna a giocare in serie A, a Verona contro il Chievo. L'esordio avrebbe dovuto essere 15 giorni fa, in casa contro il Palermo, ma lo 'sciopero' dei calciatori ha fatto slittare l'inizio del campionato. L'allenatore Attilio Tesser ha a disposizione tutta la 'prosa' con l'eccezione dello squalificato Rigoni. Ed e' un'assenza che pesa, perche' e' l'unico elemento che non ha una 'fotocopia': ''Sappiamo che senza di lui – conferma Tesser – perdiamo un po' in qualita' e quindi ci mancheranno le sue invenzioni. Chi lo sostituira' (Pesce, ndr) ha caratteristiche diverse e dunque dovremo adeguare il nostro gioco''.

La formazione anti-Chievo e' fatta: la rifinitura di oggi ha sciolto gli ultimi dubbi, con Pesce che ha vinto il ballottaggio con Giorgi e con Granoche preferito a Jeda come partner d'attacco di Meggiorini. Nel classico 4-3-1-2 che negli ultimi due anni ha dato tante soddisfazioni a Tesser e che ormai e' il marchio di fabbrica del Novara giocheranno Ukjkani in porti; in difesa Morganella, Luci, Paci e Gemiti, a centrocampo Marianini, Porcari e Pesce; Pinardi trequartista e Meggiorini-Granoche coppia d'attacco.

Il pre-campionato ha confermato a Tesser che la sua squadra e' pronta per l'esordio: ''Nelle amichevoli che abbiamo disputato con avversarie della stessa categoria (Atalanta, Chievo e Cesena, ndr), abbiamo dimostrato di essere competitivi. Certo, il campionato e' un'altra cosa, ma mi pare che siamo in eccellenti condizioni: se sapremo giocare al meglio, se non ci faremo cogliere dall'emozione, se la tensione che vede sara' incanalata nella giusta direzione, allora credo che non sfigureremo''.

''Sulla carta il Chievo ha sicuramente qualcosa in piu' di noi – conclude Tesser – Del resto, non per nulla e' da 11 anni che e', quasi consecutivamente, in A e negli ultimi giorni di mercato si e' ulteriormente rinforzato. Gioca in maniera speculare a noi e quindi potremmo annullarci a vicenda e allora potrebbero essere le giocate dei singoli a decidere la partita. Noi dovremo essere bravi a dare il massimo senza timori''.

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