Nuoto, Tas: positività Cielo causata da farmaco per malattie vascolari

Losanna (Svizzera) – La positività a un test antidoping per il nuotatore brasiliano Cesar Cielo è stata causata da una farmacia del Brasile. È quanto sostiene il Tas, una settimana dopo avere dato al campione olimpico il permesso a partecipare ai mondiali di nuoto di Shanghai. Cielo lunedì ha vinto l'oro nei 50 metri delfino. Secondo il Tas la farmacia ha "ammesso" di avere preparato un farmaco contro le malattie vascolari contenente furosemide, un diuretico vietato, nello stesso giorno in cui ha realizzato alcune pillole di caffeina per Cielo. Il tribunale sostiene inoltre che il campione di urina del nuotatore non era diluito, il che prova che la sostanza non era stata usata come agente mascherante. A detta del Tas la Fina, Federazione internazionale nuoto, ha accettato l'evidenza che Cielo non ha assunto la droga per migliorare le sue prestazioni.

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