SINGAPORE, 3 NOV – Tornare dopo cinque anni di stop con la consapevolezza che potra' essere ''un fallimento''. Ian Thorpe e' pronto al rientro in piscina, dopo l'addio, domani e sabato a Singapore, per la Coppa del mondo in vasca corta e la domanda di come potra' andare lo assilla gia' da un po'. ''Mi sono fatto la domanda piu' volte – ha detto l'australiano, 29 anni – e sai che c'e': c'e' la possibilita' che non vada bene. E io sono pronto ad accettarlo''.
In ansia quasi fosse la sua prima gara, la Torpedo della vasca ha sottolineato che ''il fallimento e' il risultato piu' probabile e francamente non mi interessa. Sono felice di aver avuto questa opportunita'''.
Quanto al possibile confronto con Michael Phelps, Thorpe spiega che ''se si vuole parlare di rivalita', penso che il mio piu' grande rivale e' il tempo''. L'australiano aveva annunciato il ritiro nel 2006 a soli 24 anni: a Singapore gareggera' nei 100 misti e nei 100 farfalla. Poi partecipera' alla Coppa del mondo di Pechino (8-9 novembre) ea Tokyo (12-13 novembre), con l'obiettivo di preparare i campionati australiani di marzo, selezione per i Giochi di Londra, il suo vero obiettivo.