Olimpiadi 2020, Istanbul pronta a candidarsi

ANKARA, 13 LUG – Il nuovo ministro dello Sport turco, Suat Kilic, ha detto che Istanbul è pronta a candidarsi per ospitare le Olimpiadi del 2020 ed è in grado di rispettare tutti criteri richiesti, soprattutto quelli economici.

”Se Dio vuole, ci presenteremo e rispetteremo alla lettera tutti i requisiti” ha detto il Kilic parlando all’emittente Cnn-Turk e riferendosi ad una imminente candidatura che farebbe concorrenza a quella ufficiale di Roma.

Il ministro ha sostenuto che la Turchia gode di stabilità politica e ha un’economia relativamente stabile: ”Siamo uno dei pochi paesi che può accollarsi l’onere finanziario dell’Olimpiade”, ha detto.

Istanbul ha già fallito una candidatura in quattro occasioni, a cominicare da quella per i giochi del 2000. Il Comitato olimpico nazionale turco ha detto che la scadenza e’ il 29 luglio e che una decisione finale sara’ presa dopo un incontro con il premier Recep Tayyip Erdogan.

La Turchia, un tempo alle prese con rischi di bancarotta e inflazione altissima, sta sperimentando anni di forte crescita con il Pil 2010 a +8,9% e quello dei primi tre mesi di quest’anno addirittura in crescita dell’11%, un tasso senza pari al mondo e superiore anche a quello della Cina. L’inflazione e’ stata dell’8% nel 2010 ed e’ prevista in calo al 7%.

Erdogan, nella recente campagna elettorale che lo ha riconfermato al potere per la terza volta consecutiva, ha promesso lavori pubblici faraonici per Istanbuul e Ankara in vista del centenario della Turchia moderna, nel 2023. Analisti e agenzie di rating sono pero’ preoccupati per un forte deficit delle partite correnti che espone il paese agli shock finanziari internazionali.

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