Olimpiadi invernali di Pechino: ecco i dieci assi azzurri da podio, Malagò ci crede ma è chiuso in quarantena

Olimpiadi invernali di Pechino, l’Italia cala 10 assi. Sono i nostri campioni d’oro.

Con loro “si può fare meglio dei 10 podi conquistati nel 2018 in Corea “ dice il presidente del CONI Giovanni Malagò dal suo hotel Covid di Pechino (positivo al tampone fatto in aeroporto appena sbarcato).

La squadra azzurra è a forte trazione sci alpino, soprattutto a tinte rosa. Ma ci sono almeno altre cinque gare “imperdibili“che possono darci un podio. E cioè: short track, sci di fondo sprint, snowboard cross femminile, pattinaggio velocità mass start, biathlon.

Ecco i dieci assi da seguire alle Olimpiadi invernali di Pechino.

SOFIA GOGGIA – È già un miracolo vederla in pista dopo la terribile caduta di Cortina.  Salvo ripensamenti, la vedremo in gara il 15 febbraio nella “sua “ discesa. Deve difendere l’oro coreano.
FEDERICA BRIGNONE – A 31 anni è alla sua quarta Olimpiade con un bronzo già al collo. È al top della carriera.
DOMINIK PARIS – È il nostro uomo-jet, quarto in Corea, imprevedibile. Se digerisce la pista (“trappole e vento “) può centrare il podio.
ALEX VINATZER – È alla sua prima partecipazione in carriera. È un talento ancora da  raffinare ma potrà sorprendere.
DOROTHEA WIERER – Nel biathlon ha pochi rivali. È in gran forma. Con Fontana e “Lollo” fa parte delle “sorelle d’Italia “. Una garanzia .
FEDERICO PELLEGRINO – Argento in Corea nello sci di fondo sprint ha i numeri e il talento per confermarsi. Si è allenato in Russia. Occhio alla concorrenza: è raddoppiata.
DOMINIK FISCHNALLER – Lo slittinista altoatesino ha già provato il budello. ghiacciato di Yanqing e ne ha ricavato buone impressioni. Ha al suo attivo 37 podi in Coppa.
FRANCESCA LOLLOBRIGIDA – Nel pattinaggio velocità su pista lunga ha buone chance, A 31 anni è nel momento migliore della sua carriera.
MICHELA MOIOLI – In Corea è stata la prima italiana olimpionica dello snowboard. E può diventare la prima nel suo sport a concedere il bis.
ARIANNA FONTANA – Parte favorita sui 500 short track. Punta al nono podio olimpico in cinque edizioni. Un bel record. Difficile che le sfugga.

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