Pallanuoto, Final Four Eurolega: scontri tra serbi e croati

Pubblicato il 15 Maggio 2010 - 16:04 OLTRE 6 MESI FA

Tensioni e intemperanze tra tifosi delle squadre avversarie con la polizia che è dovuta intervenire in forze per riportare la calma. Prima giornata molto difficile per le gare di Final Four di Eurolega di pallanuoto, in corso alla piscina Scandone di Napoli, con il risvegliarsi di conflitti mai sopiti tra serbi e croati.

Ieri erano in programma le prime due gare. La Pro Recco ha battuto per 8-7 i serbi del Partizan Belgrado, mentre i montenegrini dell’Uk Primorac Kotor hanno prevalso sui croati del Dubrovnik per 11 a 10.

Dopo aver bloccato un uomo che è entrato con un biglietto falso, acquistato dai bagarini, e sorpreso due ragazzi che avevano scavalcato i cancelli d’ingresso, gli uomini del commissariato di polizia San Paolo,  sono dovuti intervenire perché 200 tifosi del Partizan volevano eludere il filtraggio che precede l’ingresso agli spalti. Sono stati bloccati e controllati.

Una volta dentro l’impianto, gli agenti si sono resi conto che il settore assegnato ai sostenitori del Partizan era troppo a ridosso delle panchine delle squadre e così li hanno sospinti sulla parte superiore della gradinata. Poco dopo sostenitori del Primorac, dopo una zuffa, avevano portato via uno striscione ad alcuni tifosi della Pro Recco.

I dirigenti della squadra croata del Dubrovnik hanno denunciato che due sostenitori della squadra, all’esterno della piscina, erano stati aggrediti da serbi e costretti a cure mediche.