Alle Paralimpiadi invernali di Pechino una Domenica da urlo . Una chiusura col botto: altro oro di Bertagnolli (guida Andrea Ravelli) e bronzo per René De Silvestro.
Altri due podi azzurri che vanno ad arricchire il bottino dell’Italia. Totale 7 medaglie, due in più rispetto alla edizione 2018. Alla nona ed ultima giornata olimpica è arrivato il secondo oro (personale) di Giacomo Bertagnolli nello slalom maschile di categoria “Vision Impaired”.
Dopo l’oro nella Super combinata e i due argenti (SuperG e slalom gigante), il portabandiera dell’Italia a questi Giochi, è andato a prendersi un altro l’oro precedendo di 0”28 l’austriaco Johannes Aigner. Terzo lo slovacco Haraus, quarto il francese Deleplace.
MEDAGLIERE SONTUOSO ALLE PARALIMPIADI
2 ori, 3 argenti, 1 bronzo. UNDICESIMO POSTO.
Bottino da record. Fondamentale il contributo di Bertagnolli, la freccia trentina di Cavalese; con le sue quattro medaglie ha portato l’Italia ad un primato difficilmente pronosticabile alla vigilia dei Giochi. Ma Jack, 23 anni, in forza alle Fiamme Gialle, è tosto, come dice la fidanzata Pamela. Lo si è visto già nel 2018 a Pyeong Chang. Aveva da poco compiuto 17 anni e ha stravinto nello sci alpino guidato dal suo compagno di scuola Fabrizio Casal. Nessuna sorpresa per la medaglia conquistata da De Silvestro, campione di San Candido (Bolzano ), 25 anni; nel dicembre del 2015 cadendo sugli sci, ha perso l’uso delle gambe. Dice: “Sono strafelice di questa medaglia, mi ripaga dei sacrifici di questi anni, non solo miei ma della mia famiglia e dello staff che mi segue”.
EUFORICO IL PRESIDENTE LUCA PANCALLI
Al settimo cielo il presidente del Comitato Paralimpico , capo della spedizione azzurra (32 atleti e tanti esordienti). Sta già pensando ai Giochi invernali del 2026. “Questa strada di Pechino porta direttamente ai Giochi di Milano Cortina. Abbiamo dei problemi imiziando dagli impianti di risalita utilizzabili che non sono così accessibili ne’ tantomeno numerosi. Vedremo “. Per la cronaca: la Cina con 61 medaglie ha dominato i Giochi invernali. Seconda l’Ucraina (29) . Quindi Canada (25), Francia (12).