PARMA, STADIO ENNIO TARDINI – Parma-Juventus, formazioni probabili della partita valida come anticipo dell’undicesima giornata del campionato italiano di calcio di Serie A.
PARMA-JUVENTUS ore 18
Parma (3-5-2): Mirante; Cassani, Felipe, Lucarelli; Biabiany, Gargano, Marchionni, Parolo, Mesbah; Cassano, Amauri
A disp.: Bajza, Mesbah, Mendes, Benalouane, Obi, Acquah, Rossetto, Munari, Valdes, Rosi, Sansone, Palladino. All.: Donadoni
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Galloppa, Pavarini, Paletta, Okaka
Juventus (3-5-2): Buffon; Ogbonna, Barzagli, Chiellini; Padoin, Vidal, Pogba, Marchisio, Asamoah; Tevez, Giovinco
A disp.: Storari, Rubinho, Caceres, Peluso, Isla, Pirlo, De Ceglie, Motta, Quagliarella, Llorente. All.: Conte
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Pepe, Vucinic, Lichtsteiner
200 presenze in serie A italiana per Walter Alejandro Gargano, che ha esordito il 26 agosto 2007 in Napoli-Cagliari 0-2. Napoli, Inter e Parma le maglie indossate. Il Parma, dopo 10 giornate della serie A 2013/14, è finora la squadra alla quale sono stati fischiati contro il maggior numero di calci di rigore, ben 6. Il dato è abbastanza clamoroso, se si considera che per ora gli emiliani non hanno ricevuto alcun penalty a favore, che addirittura “attendono” dal 16 dicembre 2012, ovvero quasi da un anno. Cento panchine in serie A per due nella 11 giornata: Antonio Conte, incluse quelle in cui è stato in tribuna per la nota squalifica, le ha sommate con Atalanta e Juventus, debuttando il 23 settembre 2009 in Atalanta-Catania 0-0 ed ha un bilancio di 61 vittorie, 26 pareggi e 12 sconfitte. Grazie alla rete contro il Catania, Arturo Vidal è diventato il giocatore attualmente più decisivo della Serie A 2013/14, ben 10 dei 22 punti dei bianconeri sono arrivati grazie ai gol del centrocampista cileno, che è stato decisivo anche nei match contro Lazio (4-1 in casa), Inter (1-1 a San Siro) e Genoa (2-0 allo Stadium). 100 in bianconero per Andrea Pirlo: il centrocampista bresciano ha esordito in bianconero l’11 settembre 2011 in Juventus-Parma 4-1 ed ha sommato finora 78 gettoni in serie A, 6 in coppa Italia, 2 in supercoppa di lega e 13 in Champions League. Pirlo, per altro, ha nel Parma il suo bersaglio preferito in Italia: 8 i gol segnati agli emiliani. (ha collaborato Football Data).
Juve, usa la testa. L’invito è di Antonio Conte, nel giorno del 116esimo compleanno del club, alla vigilia del trittico Parma-Real Madrid-Napoli. Cristiano Ronaldo e Higuain, però, non sono il pensiero immediato del tecnico, concentrato sulla trasferta di in Emilia. La Juve vista con Genoa e Catania ha offerto segnali confortanti dopo il rovescio di Firenze, ma il calendario non conosce sosta quindi occhio alla prossima gara. Così Conte chiede applicazione: “Quest’anno il Parma è ancora più forte negli uomini. Vedendo quel che sta facendo, ad esempio, Cassano può rientrare tra i 23 per il Mondiale. Dovremo fare una grande partita, usando la testa, che è più importante di tutto, ed essere bravi a fare in campo quello che prepariamo in allenamento”. La Roma, in vetta, non si ferma più, e la Juve non può permettersi di perdere ulteriore terreno. “I giallorossi stanno facendo cose straordinarie, non è semplice fare dieci vittorie consecutive, altri squadroni si sono fermati prima – riconosce Conte -. Per noi rappresenta un grande stimolo. Quest’anno, come il primo, siamo costretti a inseguire: è una situazione che ci deve temprare di più, dare più coraggio, più voglia”.