Ciclismo in fermento: parte sabato 17 da Lisbona la Vuelta di Spagna, terza grande corsa a tappe della stagione. Dopo il Giro d’Italia (maggio) e il Tour de France (luglio) – entrambi dominati da Pogacar – è il turno della corsa spagnola, edizione n. 79. Al via 176 corridori distribuiti in 22 squadre di cui 18 World Tours e 4 Professional.
Mancano i “tre tenori” – Pogacar ,Evenepoel e Vingegaard – chiamati al riposo. In compenso ci sarà il vincitore dell’ultima edizione (lo scalatore statunitense Sepp Kuss, capitano della Jumbo Visma), lo sloveno Roglic (tre volte vincitore della Vuelta) affiancato dai compagni Vlasov e Felipe Martinez.
La Uae Emirates non potrà contare sulla sua stella Pogacar nè su Ayuso, il talentuoso delfino di Tadej; al loro posto 2 corridori di tutto rispetto: Almeida e Adam Yates supportati dal giovane messicano Isaac Del Toro. Da tenere d’occhio un’altra corazzata come la Ineos che punta su Carlos Rodriguez e su Egan Bernard.
Partenza da Lisbona ( Portogallo) e arrivo a Madrid l’8 settembre. Un percorso di 3.261 km. che si apre con una cronometro breve e serale. In tutto 54 GPM e 13 tappe tra media e alta montagna. Tanti arrivi in cima anche se il picco più alto è il Cultu Negru dove si arriverà a 1843 metri di altitudine. Una sola tappa per velocisti, 5 frazioni “accidentali” e 2 crono. Dislivello totale di 59.279 metri. Si chiude la stagione dei grandi Giri dopo un’Olimpiade entusiasmante con Evenepoel in cattedra sia nella cronometro sia in Linea.
Sono in tutto 16 gli alfieri del Bel Paese e la punta di diamante è senza dubbio il laziale Antonio Tiberi, 23 anni, quinto allunga Giro d’Italia .L’azzurro si presenta in Spagna come il capitano del Bahrein Victorious. Punta alla classifica. Un altro asso da calare e Giulio Ciccone, reduce da un Tour de France tutto sommato positivo. Il più giovane della spedizione italiana è Gianmarco Garofoli , 21 anni, marchigiano di Ancona ,in forza alla Astana come Lorenzo Fortunato. Per Tiberi ci sarà il fido scudiero Damiano Caruso. Inoltre al via ci saranno Lorenzo Rota, Simone Petilli, Lorenzo Germani, Filippo Baroncini, Marco Frigo, Giovanni Aleotti, Filippo Zana, Luca Vergallito, Edoardo Afini, Mattia Cattaneo.