ROMA – “Da una parte c’è l’interesse della sicurezza della cittadini, dall’altra gli interessi economici. Certo non si può, e non è nelle mie intenzioni militarizzare uno stadio o gli spazi antistanti, non possiamo perquisire tutti: siamo in uno Stato democratico. Ma non è neanche possibile che dei delinquenti si inseriscano per creare problemi. Se facciamo discorsi economici, allora parliamo del costo delle forze dell’ordine. Per un derby giocato di sera non posso spostare 2.000 agenti di polizia sottraendoli agli altri incarichi”.
Lo ha detto il prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro a Sky Tg24 dopo i disordini di lunedì sera in occasione del derby Roma-Lazio, sottolineando che attende una risposta dalla lega Calcio alle richieste avanzate, come quella di giocare i prossimi derby di pomeriggio.
Il prefetto ha anche parlato della partita tra Lazio-Fenerbahce, quarti di finale della Europa League, che si disputera’ stasera a porte chiuse: ”In questo caso la sicurezza e’ piu’ semplice. I problemi ci sono solo in occasione del derby”.