Calcio Brasile, Pelè compie 70 anni: “Festeggerò in famiglia”

Pubblicato il 18 Ottobre 2010 - 16:08| Aggiornato il 19 Ottobre 2010 OLTRE 6 MESI FA

Pelè non intende partecipare a commemorazioni in pubblico o eventi speciali in occasione del suo 70/mo compleanno. Eviterà anche le interviste televisive, preferendo celebrare la ricorrenza con i suoi familiari. Il miglior giocatore di tutti i tempi, che sabato prossimo, 23 ottobre, compie 70 anni, lo ha fatto sapere tramite una nota diffusa da persone che gli sono vicine.

”Il più grande regalo per i miei 70 anni è l’essere ancora in salute – ha commentato Pelè -, essere stimato ed avere l’amore di tutti coloro che mi hanno appoggiato e incoraggiato durante tutti questi anni, in ogni parte del mondo. Ringrazio di tutto cuore per la manifestazioni di affetto di cui sono stato fatto oggetto in questi giorni”.

Intanto la municipalità di Tres Coraçoes, il paese dello stato di Minas Gerais dove ‘O Rei’ è nato, ha annunciato che ricostruirà, fin nei minimi dettagli, la casa dove il calciatore venne al mondo e visse fino a tre anni d’età, quando si trasferì con tutta la famiglia a Baurù, nello stato di San Paolo, al seguito del padre calciatore.

Attualmente è rimasto solo il terreno dove la casa natale di Pelè si trovava, con i quattro alberi ”che – spiegò un giorno la ‘Perla nera’ – sono uno dei ricordi più nitidi dei miei primi anni di vita”, e per la ricostruzione, e la disposizione negli interni di mobili dell’epoca, gli architetti hanno consultato a suo tempo, e a lungo, ‘Dona’ Celeste, la madre dell’ex fuoriclasse. La casa natale di Pelè diventera’ meta di tour turistici.

Sempre a Tres Coraçoes è venuta fuori un’autentica ‘reliquia’, ovvero il certificato di nascita di ‘O Rei’ da cui si apprende che Edson Arantes do Nascimento venne registrato all’anagrafe dal padre Dondinho il 19 novembre del 1940, ovvero quasi un mese dopo la sua nascita. Per sbaglio l’impiegato scrisse sull’atto 21 ottobre, e non 23, ovvero l’effettivo giorno di nascita del futuro fenomeno del calcio, e l’errore non venne mai corretto.