Piatek, quando da Genova si diceva: abbiamo fregato il Milan “non segna nemmeno con le mani”…

Piatek, quando da Genova si diceva: abbiamo fregato il Milan "non segna nemmeno con le mani"...
Piatek, quando da Genova si diceva: abbiamo fregato il Milan “non segna nemmeno con le mani”…

ROMA – Uno con una media di un gol ogni 123 minuti non potrà mai essere considerato una fregatura, eppure… Eppure succedeva che a Genova, sponda rossoblu, qualcuno ci sperava che il favoloso centravanti polacco Krzysztof Piatek caduto dal cielo si rivelasse una meteora quando è stato ceduto a gennaio al Milan. 35 milioni di euro per far passare la delusione con la speranza che in effetti lo sbarco a San Siro ne rivelasse finalmente i limiti.

Un esorcismo più che una speranza, non serve Freud per comprenderlo: lo stesso tentato dal comico genoano Gabri Gabra (chi fosse fan di Colorado in tv sa di chi parliamo) che all’epoca del trasferimento si avventurò a magnificare la scaltrezza dei dirigenti del Genoa che per un bel gruzzolo avevano rifilato un bidone agli ingenui dirigenti milanisti.

“Se fa tre gol per tutto il resto del campionato è anche tanto. È il più grande bluff della storia del calcio, non segna neanche con le mani”, aveva detto. E infatti Piatek ha migliorato del 100% la sua media gol in serie A, con il Milano va a segno ogni 60 minuti, sabato scorso altra doppietta impreziosita da una girata al volo da campione. Per fortuna Gabri Gabra (vero nome Daniele Ronchetti) se difetta in perspicacia calcistica è generoso in autoironia: in un video twitter ha collezionato le sue perle predittive intervallata dalla raffica di gol del pistolero. 

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