Platini: "Io, l'unico coglione a dire ai club di smetterla con le perdite"

Pubblicato il 14 Novembre 2011 - 14:20 OLTRE 6 MESI FA

MILANO, 14 NOV – Caustico come quando era giocatore, il presidente dell'Uefa Michel Platini, a Milano per ricevere il premio Facchetti 2011, attacca sul fair play finanziario.

''Oggi che nel mondo tutti stringiamo la cinta – ha spiegato Platini – non capisco perche' le societa' di calcio debbano avere tanti debiti. Non bisogna spendere piu' soldi di quelli che guadagniamo. Il calcio professionistico ha 1 miliardo 400 milioni di perdite annue. C'e' stato un coglione, io, che ha detto che era ora di smetterla''.

Platini, parlando delle perdite dei club, ha aggiunto di aver parlato ''con tutte le grandi famiglie del calcio italiano e con i politici. Tutti sono d'accordo di fare qualcosa. Bisogna dire basta a quello che c'e'. Gli incassi sono diversi da paese e paese, dunque abbiamo fatto una legge che ha valore morale molto importante. Attraverso i conti dei club vedremo cosa non funziona''.