Dopo essere stato sospeso per gli insulti rivolti all’allenatore Jürgen Klopp e al Liverpool, l’arbitro di Premier League David Coote non arbitrerà più in campionato. Coote, infatti, è stato licenziato con effetto immediato. Lo ha deciso il PGMOL (Professional Game Match Officials Limited), a seguito di un’indagine avviata sulla sua condotta diverse settimane fa.
David Coote, l’indagine e la sospensione
A novembre il mondo della Premier League è stato scosso dalla notizia di un video che riguardava l’arbitro David Coote. Registrato nel 2020, il video mostra Coote mentre insulta pesantemente il Liverpool definendolo “una m***a”. Coote insulta anche l’ex allenatore dei Reds Jurgen Klopp, definendolo “un c******e”. Nel video, Coote prosegue: “Oltre a essersela presa con me quando li ho arbitrati contro il Burnley durante il lockdown, mi ha accusato di mentire. Non ho nessun interesse a parlare con quell’arrogante del c***o”.
Il PGMOL, Professional Game Match Officials Limited, ovvero l’organo che si occupa della gestione della classe arbitrale, ha dovuto immediatamente dare una risposta in merito a questa delicata questione. Dopo un’indagine, infatti, è arrivata la decisione di sospendere l’arbitro.
David Coote, nuove accuse e licenziamento
L’indagine, però, è proseguita e sono emersi nuovi elementi. Il quotidiano The Sun, infatti, ha fatto circolare un altro video su David Coote, nel quale sembra che sniffasse una polvere bianca tramite una banconota arrotolata. Pare che il video incriminato sia stato registrato il 6 luglio, dopo i quarti di finale di Euro 2024 tra Francia e Portogallo. In quella occasione Coote era impegnato al VAR. Non è stato comunque possibile confermare l’autenticità di questo video.
La Federcalcio inglese ha poi aperto anche una nuova indagine per scommesse che coinvolge direttamente Coote. Un amico dell’arbitro avrebbe detto a Coote di ammonire un calciatore nel corso di Leeds-West Bromwich, match disputato nel 2019. L’arbitro ha sempre negato di aver commesso l’illecito.
Tramite una nota ufficiale, il PGMOL ha comunicato il licenziamento di David Coote: “A seguito della conclusione di un’indagine approfondita sulla condotta di David Coote, il suo impiego presso la PGMOL è stato interrotto oggi con effetto immediato. Le azioni di David Coote sono state ritenute una grave violazione delle disposizioni del suo contratto di lavoro, con la sua posizione ritenuta insostenibile. Sostenere David Coote continua a essere importante per noi e rimaniamo impegnati per il suo benessere. Coote ha il diritto di presentare ricorso contro la decisione di interrompere il suo impiego”.