PSG: Leonardo sbarca a Parigi

Parigi- Il 'messia' e' sbarcato a Parigi: dopo giorni di trattative, Leonardo, l'ex allenatore dell'Inter, che commentatori e tifosi vedono come l'uomo in grado di ridorare il blasone del Paris Saint-Germain (Psg), esordisce alla guida della squadra di Ligue 1 nelle vesti di direttore sportivo. Ad accelerare le trattative, e' stata la scelta della Qatar Sports Investments (Qsi), presieduta da Nasser Al-Khelaifi, che dal 30 giugno e' proprietaria del 70% del Psg, di silurare Robin Leproux, che fino a questa mattina era presidente del Psg. Nei giorni scorsi, molti commentatori avevano sottolineato che una delle condizioni poste dall'ex allenatore dell'Inter per volare a Parigi era proprio la partenza di Leproux. L'obiettivo sono ''la vittoria nel campionato francese (…) e andare in Champions League'', ha detto oggi Leonardo nella sua prima conferenza stampa al Parco dei Principi, nella quale si e' detto ''felice'' per la nuova sfida ma non ha nascosto una certa nostalgia per l'Italia. ''Sono davvero contento. Ho sempre pensato che un giorno sarei tornato. Lasciare l'Italia non e' stato facile. All'Inter ero davvero felice, mai avrei pensato di lasciarla quest'estate. Avevo un ottimo rapporto con Moratti. Tutto e' successo cosi' rapidamente. A Nasser avevo detto: 'non e' possibile'. Ma poi sono stati bravi ad insistere''. E ancora: ''Sono stato in Italia 14 anni, non lascio solo una squadra, ma una citta', dove ho una vita personale''. Tuttavia, ha proseguito ''Parigi e' sempre Parigi. La sola capitale europea senza una squadra competitiva in Europa, 13 milioni di abitanti, un potenziale enorme…nel nostro simbolo abbiamo la Torre Eiffel''. ''Sogno di fare qualcosa'' per questa squadra, ha affermato ancora, dicendo di ''non aver paura'' delle sue nuove responsabilita'. ''Anzi – ha commentato -le trovo stimolanti''. E il Psg e' ''un club in buona salute, con una sua tradizione, una sua storia, non c'e' nulla da imventare. Solo studiare e organizzarsi'', ha sottolineato ancora, dicendo che se non si fosse trattato di Parigi non avrebbe ''mai lasciato Milano''. Nella capitale della Francia, Leonardo ha anche spiegato che il contratto concluso con i nuovi proprietari del Psg e' ''indeterminato'' e per quanto riguarda il compenso e' ''lo stesso che avevo all'Inter''. Quanto alla campagna acquisti ''e' tutto da vedere. Ho contatti indiretti con tutti quanti perche' stavo preparando la stagione dell'Inter''. In ogni caso ''il mercato e' folle, c'e' troppa poca pazienza. Tutti parlano di milioni di dollari, e' normale. Ma finisce il 31 agosto. L'obiettivo non e' vincere la prima partita ma essere competitivi sul lungo periodo''. In un primo tempo, al termine del Consiglio di sorveglianza del Psg che si e' tenuto oggi a Parigi e nel quale e' stato disegnato il nuovo organigramma che soddisfa le richieste del brasiliano – era emerso che egli avrebbe vestito i panni di un ''general manager all'inglese''. Un'espressione che lasciava aperta una grande domanda. Sara' anche allenatore? A spazzar via le ambiguita', ci ha pensato Al-Khelafi, ''Leonardo fara' il direttore sportivo e non il coach'', ha tagliato corto il qatariota, nel corso della conferenza stampa congiunta col brasiliano. Ad allenare il Psg, e' stato riconfermato l'attuale tecnico Antoine Kombuare'. ''Stasera lo chiamero' '', ha detto Leonardo, in vista delle prossime amichevoli in Portogallo. .

Gestione cookie