QATAR – Il Qatar ha “comprato” i Mondiali di calcio del 2022? Il sospetto è stato avanzato dal giornale inglese Sunday Times, secondo cui dietro l’assegnazione a sorpresa della rassegna ci sarebbe un giro di mazzette ai dirigenti della Fifa.
A lanciare l’accusa è stato Lord Triesman, l’ex presidente del comitato promotore per la candidatura di Inghilterra 2018 (che ha perso a favore della Russia), spiegando alla Commissione Cultura, Media e Sport della Camera dei Comuni di non sapere se l’Inghilterra avrebbe mai potuto aggiudicarsi i Mondiali senza pagare tangenti ai membri del comitato esecutivo della Fifa.
Lord Triesman avrebbe confermato che al comitato organizzatore britannico sono arrivate richieste di “regali” per un valore totale di tre milioni: Lord Triesman ha poi detto che l’organo britannico ha respinto tutte le offerte.
Gia lo scorso ottobre il Sunday Times aveva anticipato dei sospetti. Ma secondo le ultime rivelazioni a sei funzionari Fifa sarebbero stati offerti più di un milione di dollari in cambio del loro voto a favore della candidatura del Qatar.
Il documento più compromettente per la Fifa però fa parte di un’inchiesta condotta dal Sunday Times secondo cui sei altissimi dirigenti Fifa avrebbero agito da consulenti esterni, con stipendi milionari, presso il comitato organizzatore del Qatar, suggerendo il pagamento di ricche bustarelle per comprare i voti del consiglio direttivo Fifa.