ROMA, 15 OTT – ''La classifica dobbiamo vederla, oggi alla fine torniamo sconfitti e questo fa male. Ma ora dobbiamo rimanere sereni e forti, perche' c'e' tanto da lavorare, sia atleticamente che tatticamente, ed il mio compito e' quello di far quadrare i conti''.
L'allenatore dell'Inter Claudio Ranieri cerca di mostrarsi sereno ai microfoni di Sky, commentanto la sconfitta della sua squadra a Catania.
''Nel primo tempo siamo stati molto compatti e pratici, attenti ad ogni sospiro – e' l'analisi tattica di Ranieri -, invece nella ripresa abbiamo concesso due contropiedi che non dovevamo. Avremmo dovuto continuare a fare la partita che stavamo facendo, lasciando sfogare il Catania e rimanendo molto compatti''. ''Nessuno e' contento fra noi – continua il tecnico interista -, ma vogliamo reagire e risalire la china, i miei erano dispiaciuti come lo ero io. Avevo chiesto di restare compatti perche' sapevamo che cosi' facendo siamo una buonissima squadra, invece quando ci allunghiamo abbiamo delle difficolta'''. Ma c'era il rigore concesso al Catania, e trasformato da Lodi per il 2-1? ù
''Non so quanto ci sia e quanto il giocatore del Catania sia gia' in fase di caduta – risponde Ranieri -, evidentemente sono momenti che non vengono dalla nostra parte. Ma ci puo' anche stare che l'arbitro abbia dato il rigore perche' era difficile vedere. E poi se anche l'arbitro dovesse aver sbagliato, non cambia nulla perche' la gara l'ha ben diretta''.