Real Madrid-Milan, Mourinho: “Poteva finire 4-0”

Josè "Special One" Mourinho

”La mia squadra e’ stata fantastica”: sprizza soddisfazione, dietro al solito tono burbero, Jose” Mourinho arrivando in sala stampa dopo la vittoria 2-0 dei suoi ragazzi su un Milan che al Bernabeu non e’ mai sembrato in partita.

”Giochiamo bene, vinciamo”. E i suoi ”ragazzini”, Di Maria, Khedira, Ozil, hanno affrontato con coraggio ”superuomini come Gattuso”, ”che hanno migliaia di chilometri nelle gambe”. ”Poteva essere una partita da 4-0 – spiega il portoghese -, ma va bene cosi’, non era una gara a qualificazione diretta. Il Real Madrid ora e’ primo del girone a 9 punti in tre partite, gli ottavi sono a un passo. Con la tifoseria madridista, che nelle prime partite aveva fischiato la squadra, e con la stampa spagnola che lo aveva criticato, ora ”qui l’empatia sta’ crescendo”. ”Sono qui per quattro anni”, ricorda agli italiani che gli chiedono se un giorno tornera’. Ma ‘Mou’ lascia aperta la porta: ”con il calcio italiano ho avuto la stagione della mia vita”, c’e’ stato ”il triplete”: ”una stagione perfetta, questo non posso dimenticarlo”. ”Non posso mai dire che non tornero’ dove sono stato felice”. Le manca l’Italia? gli chiedono. ”Chissa’, magari un po”’.

Il portoghese consola quasi Ibrahimovic, che questa sera sembrava tornato ai tempi grigi di Barcellona: ”ha giocato contro Pepe e Carvalho, che giocano insieme a occhi chiusi”, spiega, come a dire che era in una gabbia perfetta. Ma lui ”sara’ sempre il top”, e’ ”uno dei migliori attaccanti che abbia avuto nelle mie squadre”. E poi, ricorda Mou, ”Ibra ha segnato tutti i gol del Milan in Champions questa stagione”. Un omaggio anche a Ronaldinho, pesantemente fischiato dal pubblico del Bernabeu: all’iuscita dal campo Mourinho lo ha abbracciato. ”Siamo amici”, spiega Mourinho, ”e’ uno dei giocatori piu’ rilevanti degli ultimi tempi”.

Intanto arrivano i titoli delle edizioni elettroniche dei giornali spagnoli. Confermano che il vento, per il Real targato Mourinho, e’ cambiato: ”il Madrid ha riconquistato il rispetto dell’Europa”, strilla Marca. Il Real ha dato alla sua tifoseria la ‘rivincita’ che chiedeva, dopo l’umiliante 2-3 al Bernabeu, contro i rossoneri, l’anno scorso. E Mourinho per ora e’ l’eroe di Madrid.

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