River Plate in Serie B: è la prima volta in 110 anni

Pubblicato il 27 Giugno 2011 - 09:28 OLTRE 6 MESI FA

Buenos Aires – Per la prima volta nella sua storia, lunga 110 anni, il River Plate e' retrocesso in serie 'B'. La squadra guidata dal presidente ed ex nazionale argentino Daniel Passerella e' scivolata nella 'segunda división' al termine di una partita allo stadio 'Monumental', dove si vivono ore di grande tensione. La squadra – una delle piu' blasonate del Sudamerica – aveva giorni fa perso 2-0 a Cordoba la partita di andata dello spareggio di playoff contro la squadra di seconda divisione del Belgrano. Oggi non è andata oltre l'1-1 nella sfida decisiva, ed e' stata quindi retrocessa. Al termine dell'incontro i giocatori e i tecnici sono usciti dal campo da gioco in lacrime, e tra i fischi e le sonore proteste dei tifosi. La partita contro il Belgrano si è giocata nello stadio della società, il 'Monumental', alla presenza di circa 60 mila tifosi, quasi tutti del River, e di 2.300 poliziotti e uomini della sicurezza. L'incontro si è chiuso qualche secondo prima dello scadere del 90', mentre tifosi sfasciavano i sedili delle tribune, minacciando di invadere il campo. I giocatori sono dovuti restare per un po' in mezzo al campo protetti dalla polizia: poi sono rientrati negli spogliatoi, sotto una pioggia di fischi e il lancio di oggetti dalle tribune: da dove in tanti urlavano d'altra parte ''andatevene tutti''. Fuori dallo stadio, decine di tifosi – alcuni dei quali 'barras bravas' (ultra') – hanno danneggiato la sede del club. Fino ad oggi, il River – la squadra che ha vinto piu' campionati nel paese – era una delle uniche tre societa' argentine, insieme al Boca Juniors e all'Independiente, che non erano mai retrocesse nella storia del 'futbol' nazionale. L'ultimo torneo vinto dalla squadra del quartiere Nunez di Buenos Aires e' stato il 'Clausura' del 2008: da quel momento, il River e' entrato in una lunga crisi, anche sul piano economico, visto che ha un deficit pari a circa 30 milioni di dollari. Una curiosita': un asino indovino aveva previsto tutto. Emulo del polpo Paul, il celebre cefalopode che ai Mondiali 2010 azzecco' i risultati di otto partite su otto, un quadrupede dello zoo di Cordoba ha azzeccato i pronostici di entrambe le partite di spareggio. Messo di fronte a tre mucchi di fieno, uno con la maglia del River, uno con quella del Belgrano e uno senza colori (indicativo del pareggio), il ''burrito Andres'' ha sempre avvicinato quelle giuste, prevedendo prima la vittoria del Belgrano per la gara d'andata e, l'altroieri, il pareggio per la partita di ritorno. E cosi' e' avvenuto. .