ROMA – Intorno al centro sportivo di Trigoria, quartier generale della Roma, sembrano aleggiare sfortune, visti i tanti infortuni che colpiscono, ciclicamente, i giallorossi da qualche anno. In questa stagione sono già diciotto i calciatori finiti in infermeria. Lo scorso anno si era superata quota 50 infortuni. E, come scrive Franco Pasqualetti su Leggo, c’è qualcosa che va oltre ed entra in una sfera assolutamente superiore. Si tratta della cappella di Trigoria, usata da qualche anno a mo’ di magazzino.
La piccola chiesetta è stata inaugurata nel 2005 su volontà di Franco Sensi e sua moglie Maria. Dedicata a Papa Giovanni Paolo II, ha persino una campana fatta realizzare a mano da un artigiano storico di Agnone. Ora però la cappella è stata trasformata in una sorta di magazzino per gli attrezzi da giardinaggio. Il tutto, senza aver mai effettuato alcuna pratica per sconsacrarla. Ogni luogo di culto infatti, terminata la sua attività ha bisogno di un apposito protocollo gestito dal Vicariato e dal vescovo di zona. Ma tutto questo non è stato mai fatto. “Gioca con i fanti, ma lascia stare i santi” dice il detto popolare.
Fonte: LEGGO