Roma, Deschamps nuovo allenatore?

ROMA – L'incertezza attorno al nome dell'allenatore che avra' il compito di guidare la prima Roma a stelle e strisce resta tanta. E dopo l'aritmetico addio alla Champions (''avevamo fatto un piano con gli americani che già prevedeva il mancato accesso alla Champions'', ha ammesso Paolo Fiorentino, Chief operating officer di UniCredit) e il rischio concreto di dover cominciare la prossima stagione con largo anticipo causa preliminari di Europa League, la scelta non solo dovra' essere celere, ma anche calibrata in base al progetto che la proprieta' statunitense ha in mente. Se fosse per Franco Baldini, scelto da Thomas DiBenedetto per ricoprire l'incarico di direttore generale non appena si sara' liberato dal ruolo di general manager dell'Inghilterra, a dirigere gli allenamenti di Trigoria sarebbe uno tra Guardiola e Villas-Boas. Il primo e' pero' intenzionato a proseguire la sua marcia di vittorie alla guida del Barcellona e, la prossima settimana, dara' l'assalto alla Champions League affrontando nella finale di Londra il Manchester United. Finale che molto probabilmente vedra' tra gli spettatori proprio Baldini, amante del bel calcio e dello stile proposto dal Barca di Guardiola. Altra finale da non perdere sara' pero' quella di domani a Dublino tra Porto e Braga per l'assegnazione dell'Europa League. I 'dragoni', dopo le vittorie in campionato e coppa nazionale, in caso di successo centrerebbero il 'triplete' e Villas-Boas potrebbe anche decidere di cercare altrove nuovi stimoli e motivazioni. Il vero outsider potrebbe invece essere Didier Deschamps, attuale tecnico dell'Olympique Marsiglia: il profilo del francese, ex Juventus, coincide infatti con quello tracciato da Baldini, ovvero un tecnico giovane, capace di lavorare su un progetto di 2-3 anni, di campo e dall'ingaggio contenuto (e un suo arrivo farebbe lievitare le chance di Menez di restare in giallorosso). Insomma, anche se costretto a muovere i fili da Londra, Baldini cerchera' fino all'ultimo di arrivare a uno dei suoi preferiti. Ma per sbarcare nella Capitale forse dovra' attendere la matematica qualificazione dell'Inghilterra di Capello a Euro2012. ''Mi sorprenderei se lasciasse anzitempo l'incarico da team manager della nazionale inglese – ha infatti ammesso Mark Whittle, incaricato alle pubbliche relazioni della Football Association a Radio Mana' Mana' -. La Roma? Ufficialmente non c'e' niente. Per noi Baldini non si muove. E mi sorprenderei se lasciasse l'Inghilterra''. Chi invece potrebbe gia' dalla prossima settimana sbarcare a Trigoria e' Walter Sabatini che, una volta terminata la stagione, sarebbe investito ufficialmente della nomina di nuovo direttore sportivo della Roma. L'ex ds del Palermo, al lavoro da tempo per costruire la squadra della prossima stagione, dovra' fare i conti tra le altre cose con la falla in rosa causata dalla cessione a parametro zero di Mexes al Milan su cui ha fatto chiarezza l'agente del giocatore Olivier Jouanneaux: ''La decisione di accettare la proposta dei rossoneri e' stata presa ad aprile – le parole del procuratore al sito 'LaRoma4.it' – dal momento che abbiamo visto che la Roma non riusciva o non poteva rinnovare il contratto. Perche'? Credo che la valutazione piu' ovvia vada ricercata nel momento del passaggio di proprieta'. Non c'erano interlocutori adatti per parlare concretamente del rinnovo e non e' stata intavolata nessuna trattativa vera e propria''. Intanto, in attesa dello sbarco nella Capitale di Thomas DiBenedetto (primi di giugno), potrebbe arrivare in settimana uno dei suoi soci, James Pallotta, che pero' non sara' all'Olimpico per la partita con la Sampdoria, ad alto rischio contestazione da parte della tifoseria della Roma.

Gestione cookie