Roma, Fonseca litiga con il tattico Tiago Leal e lo invita a lasciare il campo Roma, Fonseca litiga con il tattico Tiago Leal e lo invita a lasciare il campo

Roma, Fonseca litiga con il tattico Tiago Leal prima dell’allenamento

Roma, Fonseca litiga con il tattico Tiago Leal e lo invita a lasciare il campo
Fonseca nella sala stampa della Roma. Foto ANSA/CLAUDIO PERI

ROMA – La Roma continua il suo ritiro precampionato all’insegna delle doppie sedute di allenamento. Dopo un allenamento tranquillo di mattina, la seduta pomeridiana è stata “animata” da una accesa discussione tra il tecnico portoghese Paulo Fonseca e il suo tattico Tiago Leal.

I due hanno iniziato a litigare pesantemente dopo che la squadra aveva terminato la prima parte di allenamento in palestra e stava scendendo in campo. Il tecnico giallorosso ha più volte alzato la voce, quasi invitando il suo assistente a lasciare il campo.

In seguito è stata ristabilita la calma e l’allenamento del pomeriggio si è concluso regolarmente senza altri problemi. Il tecnico portoghese non è solamente un amante del bel gioco ma è anche un allenatore che fa lavorare duramente i calciatori durante gli allenamenti. 

Roma, Fazio è fiducioso: “Partiamo bene con il nuovo allenatore”.

 Allenarsi bene durante il ritiro e partire forte in campionato sperando di voltare subito pagina dopo l’ultima, deludente, stagione. Federico Fazio indica i passi giusti da fare alla nuova Roma targata Paulo Fonseca. Le dichiarazioni di Federico Fazio sono riportate dall’Ansa.

“Una buona partenza ti dà fiducia per il resto della stagione, penso che l’inizio sarà molto importante. Bisognerà fare un buon campionato e stare lì davanti e vicini – le parole del difensore argentino alla radio ufficiale del club giallorosso nel secondo giorno di preparazione a Trigoria -. Mancano sette settimane al via e avremo tempo di lavorare, di conoscere il mister, di prepararci al meglio, nella maniera migliore. Dobbiamo allenarci forte in questo periodo”.

Federico Fazio è reduce da una stagione di alti e bassi. Dopo una prima parte di stagione disastrosa con Eusebio Di Francesco, è cresciuto durante la gestione tecnica di Claudio Ranieri perché l’allenatore testaccino adottava un modulo tattico più equilibrato che lo esponeva meno alla velocità degli avversari. Adesso Fazio dovrà entrare nei meccanismi di gioco del nuovo allenatore portoghese. 
   

Gestione cookie