Roma, ironia Spalletti: “Rudiger ha simulato vendita calzini”

Roma, ironia Spalletti: "Rudiger ha simulato vendita calzini"
Roma, ironia Spalletti: “Rudiger ha simulato vendita calzini” (Ansa)

ROMA – Testa da una parte, gambe da un’altra. La Roma che si trova in Romania per l’ultimo impegno della fase a gironi d’Europa League (ed è già promossa ai 16/i) pensa a come ‘recuperare’ Strootman, squalificato per due turni dal giudice sportivo dopo il derby. Spalletti non ha preso per niente bene lo stop dell’olandese.

“A questo punto c’è da aspettarsi di tutto” spiega il tecnico in conferenza stampa, usando l’arma dell’ironia quando si augura di non veder fermato anche Lulic “perché sennò potrebbe arrivare pure la squalifica di Ruediger per aver simulato la vendita di calzini a Stoccarda…”.

“Bisogna anche essere un po’ seri: se questo episodio, la tirata di maglia (di Cataldi, ndr), fosse avvenuto in area sarebbe stato calcio di rigore o simulazione? – chiede Spalletti – Si danno due giornate di squalifica a un giocatore per una trattenuta del genere? Poi mi viene da domandare: ma è fallo, e allora si sanziona il giocatore della Lazio, oppure non è fallo e si dà la simulazione? Mi sembra di entrare in una valutazione talmente ampia che si può poi dire di tutto su qualsiasi episodio. Qui invece è evidente, ci sono delle riprese che fanno vedere come è andata la cosa”.

Ecco perché l’allenatore giallorosso si aspetta che col ricorso della società il fatto “venga valutato obiettivamente, al di là di quello che è il momento veramente importante del campionato e dei tanti infortuni che abbiamo avuto. Noi abbiamo bisogno di Strootman, e penso che anche le altre squadre si aspettino di giocare contro la Roma migliore, per far vedere di essere più forti. Questa situazione disturba anche loro, ne sono convinto, per cui diventa facile trovare una soluzione che mette a posto tutto”.

In attesa di capire se l’olandese potrà giocare le sfide con Milan e Juventus, la Roma dovrà fare i conti con la trasferta europea sul campo dell’Astra Giurgiu. “Mi aspetto che la squadra cresca di mentalità di volta in volta, noi vogliamo diventare quelli che vanno in campo solamente per vincere – sottolinea Spalletti – Dobbiamo mantenere la nostra condizione, sia a livello di ricerca di gioco, sia a livello fisico. Quanto è importante questa partita in vista del Milan? La testa fa la differenza, per cui se giochi l’ultima partita male ti porti dietro delle incertezze nel match successivo, noi dobbiamo essere la squadra che dà sempre il massimo in qualsiasi competizione, ogni volta che entra in campo”.

E in campo scenderà una formazione composta da diversi elementi che finora hanno trovato meno spazio. “Da chi ha giocato meno, tipo Iturbe, mi aspetto risposte importanti domani. Vermaelen? Parte dal primo minuto, è pronto per giocare – conclude Spalletti – Ha avuto questo lungo infortunio (pubalgia, ndr) ma il suo valore lo conosciamo, è forte e ora ci deve far vedere le sue qualità”.

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