Roma, Ranieri. Montali punge: “Non ci riconosciamo nelle sue parole”. De Rossi attacca: “Qui nessuno è solo”

Pubblicato il 5 Marzo 2011 - 01:01 OLTRE 6 MESI FA

Daniele De Rossi

ROMA – ”Non ci riconosciamo nelle cose che abbiamo sentito e letto in questi giorni, capiamo l’amarezza del nostro ex allenatore che, da tifoso romanista, voleva coronare il sogno di vincere nella sua città e non ci è riuscito. Non ci riconosciamo per niente perché lui stesso aveva definito il suo anno e mezzo a Roma straordinario”.

Gian Paolo Montali prende così le distanze, al termine di Lecce-Roma, dalle esternazioni di Claudio Ranieri che dopo le dimissioni ha polemizzato sul clima nel club e nello spogliatoio giallorosso.

”Non vogliamo fare nessun tipo di polemica – spiega ai microfoni di Sky il dirigente romanista -, vogliamo tenere un profilo basso perché siamo ancora in viaggio ed è un viaggio che può darci ancora tante soddisfazioni. Come società Roma, dobbiamo tenere un atteggiamento un po’ distaccato da queste cose. In questo momento potremmo dire tante cose ma non lo vogliamo fare proprio per una scelta di stile molto precisa”.

Quanto alla vittoria sul Lecce ”Siamo molto contenti perché abbiamo fatto sette punti nelle ultime tre partite. La squadra ha recuperato una marcia importante dal punto di vista dei risultati, siamo felici per il nuovo ingresso del nuovo allenatore che non era semplice e per l’atteggiamento e il comportamento della squadra.

A Donetsk ci aspetta un’impresa e riusciremo soltanto se saremo in grado di osare e di andare oltre i nostri limiti. Andiamo li’ con tutta la nostra buona volontà e con il coraggio di provarci a tutti i costi per proseguire il nostro viaggio nella Champions League”.

Resta da risolvere il caso ‘Adriano’. ”Stiamo trattando e parlando con il suo procuratore – spiega Montali -, me ne sto occupando io personalmente. Stiamo lavorando per cercare di trovare una soluzione intelligente, con un certo stile, perché non dobbiamo dimenticare che Adriano si è fatto male giocando con noi, si è rotto la spalla rimanendo in campo un tempo intero quando poteva benissimo uscire.

Abbiamo rispetto per chi gioca per questa maglia e prova a dare tutto quello che può fino alla fine. Stiamo vedendo quale sia la soluzione migliore per entrambi. C’è un contratto importante con lui ma non cercheremo di troncare, cerchiamo di parlare tra persone intelligenti cercando di trovare una soluzione intelligente”.

E parla dello sfogo di Ranieri anche Daniele De Rossi: ”C’e’ una grande armonia nel gruppo, c’è stato qualche screzio soprattutto alla luce dei risultati che non arrivavano, ma non penso proprio che nello spogliatoio ci siano persone sole”. Un riferimento evidente a quanto detto dall’ex tecnico su Francesco Totti definito “più solo di quanto sembri”. Quanto alla contesa tra Borriello e Pizarro per calciare il rigore, De Rossi chiarisce: ”Il rigorista è Pizarro, così aveva deciso il mister, ed era giusto lo tirasse lui”.