Roma, occhio al catenaccio del Cluj

Pubblicato il 28 Settembre 2010 - 09:48 OLTRE 6 MESI FA

Stefano Okaka

”Noi tenteremo il massimo, ma anche un pareggio andrebbe bene”. Non sembra avere grosse pretese, per la sfida di Champions di domani con la Roma, l’allenatore del Cluj, Sorin Cartu che ha preso il posto di Andrea Mandorlini, esonerato dopo i risultati negativi dei campioni di Romania all’inizio della stagione. Cartu parla come se la falsa partenza dei giallorossi nel campionato italiano fosse solo un lontano ricordo.

Non sembra agguerrito al punto da voler ripetere il successo ottenuto dal Cluj all’Olimpico due anni. ”Se vinciamo saremo favoriti? – dice – Non penso proprio, ma speriamo di passare il turno, altrimenti punteremo all’Europa League”.

”Domani dipendera’ anche dalla fortuna – dice ancora il tecnico romeno -: sia noi che la Roma siamo in un buon momento e abbiamo giocatori pronti a fare la differenza. Come Menez e Vucinic, che purtroppo per noi domani sara’ in campo”. Nella lista mette anche Francesco Totti, al quale, in nome del fair-play fa gli auguri per il 34/mo compleanno festeggiato oggi dal n. 10: ”e’ fortissimo, il simbolo di questa squadra, e stimola i compagni”. E poi un’ammissione. ”Ultimamente segniamo poco, creiamo tanto, ma facciamo pochi gol”. Ma il Cluj ha dei giocatori italiani, come Piccolo, De Zerbi e Sforzini: per la squadra romena puo’ essere in vantaggio, visto che la Roma la conoscono bene? ”Non credo che sia un vantaggio – dice il tecnico del Cluj -. Da noi vengono trasmesse molte gare del campionato italiano e tutti conosciamo certe squadre. Sara’ decisivo riuscire a bloccarli. Non siamo venuti qua per fare una gita, vogliamo fare un buon risultato”. Al fianco di Cartu c’e’ Dica che, come il suo allenatore, sembra non badare al fatto che la Roma, a parte la vittoria sull’Inter, in campioanto finora ha stentato.

”Giocare qui per noi e’ un’emozione grandissima – dice il giocatore -, la Roma e’ una grande squadra e dovremo giocare ad altissimi livelli”. Roberto De Zerbi, che parla tramite l’emittente radiofonica romana Centro Suono Sport, dice invece che ”noi del Cluj siamo forti ma e’ inutile nascondere che la Roma e’ di un altro livello, ovvero una delle squadre più forti d’Europa. Cercheremo di cavalcare questo momento non felicissimo dei giallorossi ma per batterli servira’ un’impresa”. ”Io sono un ‘tottiano’ – continua l’italiano del Cluj – e ho sempre ammirato Totti, il giocatore italiano piu’ forte che c’e’. Sono un suo vero fan, anche nei momenti meno felici della sua carriera l’ho sempre difeso con tutti. Oggi e’ il suo compleanno? Gli faccio tantissimi auguri ma spero mangi troppa torta…”.