Feyenoord-Roma, tifosi giallorossi denunciano: “Schedati e poi maltrattati”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 26 Febbraio 2015 - 17:39 OLTRE 6 MESI FA
Feyenoord-Roma, Utr: "Tifosi portati in aperta campagna e schedati"

Tifosi della Roma a Rotterdam, foto da Twitter all’hashtag #FeyenoordRoma

ROTTERDAM, OLANDA – Diciotto tifosi arrestati, (17 olandesi e uno della Roma) e un pomeriggio di tensione per 83 supporter della Roma accolti, si fa per dire, dalla polizia che li ha preventivamente schedati e tenuti per due ore sotto la pioggia. C’è tensione, come prevedibile, a Rotterdam prima della partita di ritorno tra Feyenoord e Roma valida per l’Europa League. Tensione ma per ora, e questo è il punto principale, non si sono verificati incidenti di rilievo.

Sarà anche perché la polizia olandese ha annunciato e mantenuto la linea di tolleranza zero. Ne hanno fatto le spese 83 tifosi arrivati da Roma. Vedranno la partita ma non Rotterdam visto che da quanto raccontano la polizia li ha tenuti tutto il pomeriggio bloccati per dei controlli.

Abbiamo subito dalla polizia olandese una vera e propria schedatura: ci hanno fatti scendere uno ad uno dal pullman, ci hanno fotografato e bloccato in aperta campagna per due ore e mezza sotto la pioggia”.

E’ quanto denuncia Fabrizio Grassetti, presidente dell’Unione Tifosi Romanisti (Utr), appena sbarcato ad Amsterdam per assistere stasera alla partita Feyenoord-Roma.

Appena atterrati, scesi dal nostro charter – racconta Grassetti parlando dei circa 100 sostenitori giallorossi col quale è in Olanda per assistere al ritorno di Europa League – siamo stati accolti sotto la scaletta da agenti che molto gentilmente ci hanno fatto salire su due pullman, scortati. Ci era sembrata un’ottima accoglienza. Ma dopo una decina di minuti, fuori dall’aeroporto, i pullman si sono fermati in aperta campagna. Qui ci hanno fatti scendere uno ad uno, hanno fatto a ciascuno di noi due foto, una col viso e una con i documenti. Quindi ci hanno perquisiti, centimetro dopo centimetro, poi sono passati a perquisire i nostri bagagli. Tutta l’operazione – aggiunge Grassetti – è durata due ore e mezza, sotto la pioggia, senza avere la possibilità neanche di andare in bagno“.

I 18 arresti sono stati effettuati p nella zona del Vecchio Porto. Si tratta di un romanista e di 17 olandesi coinvolti in risse, lanci di bicchieri e bottiglie contro gli agenti, insieme con accensione illegale di fumogeni. Una quarantina di ultrà giallorossi sarebbero stati inoltre fermati in una città vicino Rotterdam, mentre su un pullman giallorosso la polizia avrebbe sequestrato oggetti ora al vaglio degli investigatori.

Mel pomeriggio qualche momento di tensione nella fan-zone, l’area ospiti allestita nella zona del Porto vecchio, quando un gruppetto di tifosi, urlando slogan inneggianti il duce e “boia chi molla” ha tentato di raggiungere una zona vicina. Tentativo respinto dai numerosi agenti presenti senza nessuna conseguenza ma solo qualche spintone. La situazione è tornata subito alla normalità.

“Veniamo inondati di comunicati attinenti al controllo sui tifosi romanisti a Rotterdam. Ci auguriamo che la polizia olandese svolga analogo controllo sui tifosi del Feynoord che a Roma non hanno dato una bella prova di se’ e che quindi hanno una certa pericolosità”. Lo dice il parlamentare Ncd Fabrizio Cicchitto, presidente della commissione Esteri della Camera.

Feyenoord-Roma, tifosi giallorossi denunciano: “Schedati e poi maltrattati”. Video dal canale YouTube dell’emittente radiofonica “Rete Sport“.